"Anche oggi i dati ci confermano che il governo sta abbandonando le persone. Crescono i poveri, aumentano le diseguaglianze di salute e pensionati, fragili e famiglie vengono lasciati soli". Lo ha detto la senatrice Beatrice Lorenzin, a margine dell'incontro con il governo sugli emendamenti in corso a palazzo Madama. Infatti, ha aggiunto Lorenzin, "da una parte, in legge di bilancio non sono stanziate risorse ne' per autosufficienza ne' per l'assistenza domiciliare, mentre sono stati inseriti i Lep imposti da Calderoli, in totale distonia con i rilievi della Corte costituzionale e gli allarmi lanciati dall'Anci".
Dall'altra "neanche la sanita' viene adeguatamente finanziata. Lo sanno bene l'oltre mezzo milione di persone, tra cui 145 mila minori, che nel 2025 ha avuto bisogno del Banco Farmaceutico per potersi curare. La poverta' sanitaria e' cresciuta dell'8,4 per cento in un solo anno, e quasi un cittadino su dieci ha rinunciato a visite o esami, spesso per ragioni economiche. Le famiglie sostengono da sole piu' di 10 miliardi di spesa farmaceutica, mentre il Servizio sanitario nazionale arretra. E' una deriva pericolosa, con la sanita' che da universale rischia di diventare la sanita' dei pochi che possono permettersela, lasciando indietro chi ha piu' bisogno. Proprio l'esatto opposto di cio' che prescrive la costituzione", ha concluso Lorenzin.