"Il beato don Pino Puglisi è un esempio per tutti noi. La sua vita, fino all'ultimo è stata caratterizzata da una grande passione per i giovani. Un uomo semplice, dalle origini modeste ma che ha speso la propria esistenza al servizio dei ragazzi e avversando le organizzazioni criminali a Brancaccio, il quartiere dominato dai fratelli Graviano, alleati di Totò Riina, a Palermo. Per questo suo impegno il boss corleonese lo ha condannato a morte. Ma da allora tanto, molto, è cambiato". Lo ha affermato il segretario regionale del Pd Sicilia e componente della commissione antimafia Anthony BARBAGALLO che oggi, in occasione dell'avvio dell'anno scolastico, ha incontrato studenti e docenti dell'Istituto alberghiero Rocco Chinnici, dei paesi etnei. "Agli studenti ho distribuito un volume che raccoglie atti e documenti dal titolo 'La memoria di padre Giuseppe Puglisi: pubblicazione di atti e documenti" - ha aggiunto BARBAGALLO, nel 32° anniversario dell'omicidio del sacerdote - che abbiamo fatto realizzare come commissione antimafia per fornire un contributo di conoscenza, affinché ne resti memoria proprio nelle giovani generazioni per cui don Pino spese la propria vita".