L’8 e 9 giugno non si vota solo per i ballottaggi comunali: in Italia e in Lombardia saremo chiamati a esprimerci anche su cinque quesiti referendari, che riguardano temi fondamentali come il lavoro, i diritti e la cittadinanza. Cinque proposte per tutelare chi lavora, ridurre il precariato, garantire la sicurezza negli appalti, estendere i diritti anche a chi lavora in piccole imprese e facilitare l’accesso alla cittadinanza per chi vive stabilmente nel nostro Paese. Sono quesiti abrogativi, serve la partecipazione di tutti, serve portare la gente a votare. Informatevi, riflettete, scegliete.