"Il Governo Meloni continua a voltarsi dall'altra parte, mentre la Regione Lombardia, guidata dal centrodestra da trent'anni, resta immobile, senza una proposta, senza una visione, senza un piano per il lavoro. A rischio c'è il destino occupazionale di centinaia di lavoratrici e lavoratori, ma anche la tenuta di un'intera filiera produttiva decisiva per la microelettronica europea". Così Silvia ROGGIANI, deputata e segretaria PD Lombardia e Lorenzo Sala, segretario PD Monza e Brianza, in tour oggi ad Agrate con la segretaria Elly Schlein e con il responsabile Politiche industriali Andrea Orlando nell'ambito del 'Viaggio del Partito Democratico nell'Italia che produce e che lavora'. Mentre Avs parla di mille esuberi in Brianza su 5.000 lavoratori e critica il piano industriale presentato ieri al Mimit, il Pd concentra il fuoco verbale sul governatore Attilio Fontana e la Lega: "ci chiediamo dove siano finiti, sempre pronti a parlare di autonomia e territorio ma che alla prova dei fatti hanno abbandonato la ST di Agrate. Il Pd porterà questa vertenza in tutte le sedi istituzionali e chiederà- concludono ROGGIANI e Sala- che il futuro di Agrate e della manifattura italiana torni finalmente al centro delle scelte politiche di questo Paese".