"Un anno fa è stata approvata una legge delega per aumentare la competitività del nostro sistema imprenditoriale nel proiettarsi sui mercati finanziari, ma questa non ha avuto piena attuazione". Lo dichiara intervenendo in aula sul disegno di legge delega al governo che riforma il mercato dei capitali il senatore del Pd Alberto Losacco, che aggiunge: "Stupisce che, a distanza di un anno, su una delega così strategica il governo chieda più tempo, quasi a ricordare che la politica economica non è il 'core business' di quest’esecutivo"."Parliamo - spiega il parlamentare dem - di una materia delicata e complessa, che non deve essere affidata solo al governo, escludendo il Parlamento da norme che intervengono sui principi fondativi della fiscalità generale e del patto sociale tra Stato e imprese". "Non ci tranquillizzano i precedenti, pensiamo al concordato preventivo, raccontato come la riforma che avrebbe rivoluzionato il fisco, è che si è rivelato un topolino, così come non ci tranquillizzano le politiche economiche di questa maggioranza, prive di qualsiasi intervento che sani o riformi le storture che frenano la nostra competitività. Stiamo entrando in una fase profondamente delicata. Tra guerre commerciali e intelligenza artificiale, abbiamo davanti il più grande sconvolgimento di sempre. Rimandare ancora certe questioni, è un lusso che il Paese non può permettersi”, conclude il senatore Pd.