Nella prossima seduta di Commissione Aree Interne, proporrò tramite una proposta di risoluzione, l'introduzione di un meccanismo automatico di sospensione dei versamenti fiscali per le imprese in aree colpite che siano danneggiate da interruzioni viarie prolungate, con particolare attenzione alle aree periferiche e montane.
Chiederò alla Giunta regionale di attivarsi nei confronti del Governo per introdurre meccanismi automatici di sospensione dei pagamenti di tipo fiscale durante il periodo di interruzione stradale: nelle aree interne, le attività economiche si trovano in una condizione di maggiore fragilità a causa della distanza dai grandi centri, della scarsa accessibilità e della dipendenza da poche infrastrutture viarie, e la loro chiusura può determinare effetti economici gravi e prolungati per imprese e lavoratori autonomi.Ad oggi gli interventi pubblici di sostegno a fronte di tali criticità si concretizzano in misure di ristoro erogate ex post unicamente grazie alla volontà della Regione.Sul fronte degli aiuti alle aziende in difficoltà a seguito di chiusure stradali, la Regione Toscana è stata tra le prime in Italia ad introdurre sostegni economici fin dal 2019 con l’interruzione della E78, per poi replicare ad esempio con le imprese interessate dal Ponte degli Alberghi e del Ponte dei Mandrini in Provincia di Pistoia.Dobbiamo quindi coinvolgere il Governo nazionale affinché sia attivata una misura attraverso un sistema strutturato e stabile di sospensione automatica di imposte e tributi fino al ripristino della normale accessibilità alle infrastrutture di collegamento, nell’ambito di una disciplina organica concernente le politiche di tutela dei territori soggetti a isolamento viario.