Spesso "la gente è costretta a pagare se vuole una prestazione" sanitaria "nei tempi dovuti. Noi segnaliamo questo problema e vogliamo aiutare i cittadini a far valere il proprio diritto alla salute, usando le norme che ci sono, ma che la Regione Lombardia non pubblicizza, e forniamo un fac-simile di lettera da mandare alle strutture sanitarie per ottenere il rispetto dei tempi per il proprio esame" o visita. A spiegarlo è stato Carlo Borghetti, capodelegazione del Pd Lombardia in Commissione Sanità, oggi a Milano al Pirellone, durante la presentazione delle segnalazioni raccolte dai dem nell'ambito della campagna lanciata nei mesi scorsi, 'Con la salute non si scherza'. Un'occasione per lanciare una nuova iniziativa. A partire dalla prossima settimana, hanno spiegato i consiglieri Pd, a chi denuncia delle situazioni di effettivo disagio in cui si trovano tante cittadine e tanti cittadini, il Partito democratico fornirà uno strumento per ovviare al problema delle lunghe liste di attesa senza dover ricorrere alla prestazione a pagamento. Sul sito 'conlasalutenonsischerza.it' sarà presente un fac-simile di lettera da inoltrare all'ufficio preposto di ogni Asst di riferimento per ottenere la visita o l'esame diagnostico al solo costo del ticket. "La procedura, praticamente sconosciuta e non pubblicizzata dalla Regione, è prevista da una delibera regionale, la n. 1865 del 2019, che contiene il Piano regionale di governo delle liste di attesa - ricorda il Pd - Il piano recita quanto segue: 'Nel caso in cui nella struttura che rappresenta la prima scelta del cittadino non ci fossero disponibilità entro i termini stabiliti, il Responsabile unico aziendale per i tempi di attesa si attiverà per individuare altre strutture in grado di offrire la prestazione entro i tempi indicati. Qualora sul territorio dell'Ats di riferimento non fossero presenti le disponibilità richieste, la struttura scelta dovrà impegnarsi a fornire comunque la prestazione al solo costo del ticket, se dovuto'". Compilando e inviando la documentazione fornita sul sito, evidenziano i dem, "il cittadino potrà far valere il proprio diritto. E' una procedura già collaudata ed efficace, con la quale non solo intendiamo aiutare le persone in difficoltà, ma anche dare uno scrollone alla Giunta Fontana che, sui tempi di attesa, diffonde dati rassicuranti totalmente avulsi dalla realtà che vivono i lombardi".