Chiediamo all’azienda che faccia chiarezza sulle sue reali intenzioni sul sito pistoiese e non lasci i lavoratori in questo stato di incertezza
senza spiegazioni. Allo stesso tempo non possiamo che biasimare anche Tecnocall che, con i suoi 97 dipendenti, funge da capofila nel raggruppamento temporaneo d’imprese che ha in Enel Energia il cliente più significativo, che avendo disdetto il contratto collettivo nazionale applicherà ai lavoratori un contratto peggiorativo.