"Con il Sen. Verducci, ho presentato in Senato un'interrogazione al Ministro Salvini, unitamente a quella depositata alla Camera a prima firma Curti, sulla ricostruzione del Ponte Garibaldi di Senigallia. Il progetto che presto potrebbe partire è fortemente invasivo e rischia di alterare irreversibilmente l'equilibrio visivo del paesaggio urbano". Così in una nota il senatore del Pd, Alberto Losacco, che aggiunge: "Le dimensioni e la struttura del nuovo Ponte Garibaldi sono fortemente impattanti, decisamente fuori scala rispetto al patrimonio storico e architettonico circostante". "Inoltre, - prosegue il parlamentare dem - anche in termini di viabilità, il progetto prevede delle modifiche alla viabilità urbana che andranno ad aggravare il traffico e a compromettere il passaggio dei mezzi di soccorso. L'amministrazione comunale ha evitato il confronto coi cittadini attraverso strumenti partecipativi e non ha neppure istituto tavoli di lavoro con esperti e professionisti. Ne è venuta fuori - scrive ancora Losacco - una decisione calata dall'alto, senza il vaglio di soluzioni alternative o la possibilità di avanzare richieste di modifiche o migliorie. E questo nonostante le ripetute sollecitazioni dei cittadini, che su Change.org hanno promosso una petizione che ha raccolto 8500 firme, supportati dal PD marchigiano e di Senigallia, che ha sollevato la questione in tutti i consessi legislativi, ottenendo risposte insoddisfacenti. Il Ministero delle Infrastrutture intervenga: va scongiurato questo scempio per Senigallia, avviando contestualmente un confronto con la cittadinanza e con gli esperti, per un nuovo progetto compatibile e rispettoso del contesto storico e architettonico", conclude il senatore Pd.