"Il Presidente della Repubblica Mattarella lancia un monito molto chiaro contro un'ingerenza senza precedenti come quella di Musk su un organo dello Stato italiano. Tuttavia, resta forte la preoccupazione per il ruolo di Musk e i suoi interventi nelle istituzioni di Paesi come l'Italia. A che titolo interviene: come uno degli uomini più ricchi del mondo, proprietario di X e leader nelle telecomunicazioni satellitari globali? O come potenziale braccio destro del Presidente Trump, con un incarico nella futura amministrazione USA? Certamente, non si può considerare un semplice privato cittadino chi fornisce le sue tecnologie ai sistemi di comunicazione e difesa di mezzo mondo e chi è stato investito pubblicamente di un ruolo nella prossima presidenza americana. Il silenzio del governo italiano invita a riflettere. L'Italia è uno Stato liberal-democratico e membro fondatore dell'Unione Europea, vale la pena ricordarlo". Così in una nota Beatrice Lorenzin, vicepresidente dei senatori del Pd.