"Il capogruppo di FdI Tommaso Foti stia al merito e spieghi ai medici e agli infermieri che il 20 scenderanno in piazza perche' non si puo' aumentare lo stanziamento per la sanita' pubblica. E spieghi ai 4,5 milioni di italiani che rinunciano a curarsi perche' non si puo' far funzionare meglio la sanita' pubblica, abbattere davvero le liste d'attesa, garantire a tutti e a tutte equita' nelle cure. Ogni giorno gli italiani sperimentano sulla loro pelle la difficolta' di trovare nel Ssn una risposta appropriata al loro bisogno di salute. Foti spieghi perche' non si possono usare una parte dei miliardi che lo Stato spende per Sussidi Ambientalmente Dannosi - per i quali tra l'altro rischiamo di incorrere in procedure di infrazione europee - per assumere finalmente il personale che manca nei servizi sanitari del territorio e negli ospedali, per aumentare le retribuzioni degli operatori, per fare un grande investimento sulla prevenzione. Siamo alla terza legge di Bilancio del Governo Meloni e ogni anno la spesa sanitaria e' diminuita rispetto al Pil. Foti dica se sono pronti a cambiare rotta e a rimettere al centro la sanita' pubblica oppure se, senza dirlo, stanno in realta' favorendo un processo inesorabile di privatizzazione". Cosi in una nota Marina Sereni, responsabile Sanita' e salute nella segreteria nazionale del Pd.