"Il delicatissimo affare Ita-Lufthansa continua a celebrarsi nelle stanze dei bottoni del Mef piuttosto che nelle aule parlamentari. Con le organizzazioni sindacali escluse dagli incontri, così come anche i lavoratori. E in più in queste ore giungono voci su accordi e accordicchi in deroga rispetto al piano industriale e quanto sottoscritto dallo stesso Mef con la compagnia di bandiera tedesca. Lo diciamo chiaramente: No alla svendita di Ita, i patti vanno rispettati e ci opponiamo ad ulteriori sconti sul prezzo di uno dei gioielli italiani". Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo, che sulla fusione Ita-Lufthansa ha depositato interrogazione urgente chiedendo altresì al governo di riferire in Parlamento. "Su quest'ennesimo gioco al ribasso - afferma - il Pd continuerà a vigilare per impedire manovre strane che vanno anche contro quanto deciso e comunicato dallo lo stesso governo in precedenza".