È partito anche da Procida l'autunno militante del Partito democratico. Nella piccola e splendida isola che è stata due anni fa capitale italiana della cultura. Insieme con la segretaria e molti esponenti della segreteria nazionale si sono riuniti molti amministratori locali e dirigenti . È stata un'occasione davvero significativa per sottolineare i contenuti della nostra agenda politica e delle nostra battaglie future. Innanzitutto il contrasto alla scellerata legge sull'autonomia differenziata che ha già caratterizzato i mesi estivi durante i quali sono state raccolte centinaia di migliaia di firme per chiedere il referendum. La legge Calderoli rischia di abbattersi come una clava su un territorio già in difficoltà a partire dalla isole minori. Come sempre la segretaria ha usato parole chiare: ci battiamo contro una pessima autonomia che vuole spaccare il Paese che invece va ricucito. È l'antico disegno secessionista della Lega cui si piega Fratelli d'Italia in un cinico baratto con il premierato. E non hanno messo nemmeno un euro nemmeno per far finta di avere a cuore le diseguaglianze territoriali". La leader ha anche sottolineato come il governo, mentre sbandiera l'autonomia centralizza le scelte principali su come vanno finalizzati i fondi. Punto focale della battaglia sull'autonomia è l'impegno a favore della sanità pubblica completamente ignorata dal governo nazionale. Marina Sereni, anche lei presente alla Festaunità, ha sottolineato come tantissimi cittadini non riescano a curarsi perché le liste di attesa invece di accorciarsi si allungano e la carenza di personale medico e sanitario colpisca sia gli ospedali che la medicina territoriale. Marina -che ha incontrato anche i comitati locali- ha ricordato che la maggioranza di centro destra ha affossato la legge Schlein che avrebbe aumentato la spesa sanitaria fino alla media Ue del 7,5% del Pil. A Procida si è parlato anche di scuola, lavoro, immigrazione e tante altre priorità che riguardano il Mezzogiorno e l'intero Paese. Per tutti noi e stato un avvio di anno molto entusiasmante, per la comunità procidana una straordinaria occasione per un confronto costruttivo con i vertici del nostro partito.