“Il modello di Autonomia proposto dalla destra impoverisce il nord e produrrà danni enormi per il tessuto produttivo della Lombardia, compromettendo il ruolo centrale e la leadership della nostra regione. Il presidente Fontana sa benissimo che questa pseudo riforma danneggerà gravemente il nostro territorio, aggravando il carico burocratico per le nostre imprese e riducendo la loro competitività attraverso assurdità come la scelta folle di avere 20 diverse politiche energetiche, una per ogni regione. La verità è che Fontana, prigioniero della sua stessa propaganda, continua ad andare contro le esigenze del mondo produttivo e dei cittadini.Invece che sproloquiare sull’autonomia e attaccare l’opposizione, il Presidente faccia davvero gli interessi del territorio lombardo, iniziando a chiedere indietro al Governo i 61 milioni all'anno sottratti agli enti locali della regione per i prossimi cinque anni. Come Partito Democratico continueremo a informare e coinvolgere la popolazione in questa battaglia cruciale per il futuro della nostra regione e del nostro Paese. In tantissimi in queste settimane stanno firmando per il referendum abrogativo e sono in prima linea contro una legge che divide il Paese e mette a rischio servizi essenziali per i cittadini come la sanità”. Così la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia.