"Il Parco Archeologico della Valle dei Templi chiude due giorni in piena estate per il concerto di Natale. Ci lasciano perplessi i costi e le modalità di organizzazione e affidamento, ma anche la tempistica che non è stata in alcun modo concordata tenendo conto degli operatori turistici". A dirlo è il segretario del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, aggiungendo: "Dopo gli anni tristi degli sperperi di Ambelia e di Cannes - ancora sotto la lente di ingrandimento - serviva un'inversione di rotta. A partire da un'oggettiva valutazione della congruità degli importi. E da una seria programmazione pluriennale dell'attività di comunicazione e promozione dell'Isola". Il doppio concerto, che rientra nel programma di promozione turistica 'Agrigento Capitale della Cultura 2025', è finanziato per 1,2 milioni, di cui 900mila euro dalla Regione siciliana e 300mila euro dal governo nazionale. "Nelle delibere di impegno delle somme - dice ancora il dem - si fa riferimento a una procedura partita già a luglio 2024, eppure alle guide turistiche non è stato comunicato nulla. Creando loro notevole disagio e interruzione dell'attività lavorativa in piena stagione, perché per i giorni del 31 agosto e 1 settembre (e presumibilmente parzialmente anche nei giorni limitrofi) il parco sarà interdetto alle visite. Non servono interventi spot anche se di magnifica imponenza se non si programma coinvolgendo il sistema e se non si risolvono a monte le evidenti criticità di trasporto per rendere la Sicilia veramente accessibile al turismo internazionale". Il Pd Sicilia, annuncia Barbagallo, chiederà "in tutte le sedi conto di queste spese a tutela dell'immagine della Sicilia e della correttezza e buon andamento dell'amministrazione pubblica".