“Purtroppo proposte del genere non hanno nulla di scientifico. Lisciano solo il pelo ai No Vax e minano la fiducia tra il cittadino e il medico. E questo è il problema”. Lo dice all’Ansa l’ex ministro e madre della legge del 2017, Beatrice Lorenzin commentando l’emendamento a firma Borghi (Lega). La deputata dem sottolinea che “gli epidemiologi, chi lavora sul campo, dicono che non è questo il momento di ritornare al passato”. “L’obbligo vaccinale ha funzionato e sta funzionando”, ha aggiunto ricordando che la norma fu voluta “come strumento forte per il raggiungimento rapido dell’obiettivo di una copertura vaccinale del 95%”. “Togliere obbligo proposta grave e priva evidenza scientifica” “Ritengo decisamente inopportuna e molto grave questa proposta di emendamento da parte di Claudio Borghi. Spero che la maggioranza non decida di sostenerla, d’altra parte è priva di un’evidenza scientifica, sarebbe una scelta che creerebbe un grande danno allo stato di massa del nostro paese, in particolare ai bambini, in particolare agli immunodepressi e alla popolazione più fragile”. Così a LaPresse l’ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, titolare della legge vaccini del 2017, commentando l’emendamento di Borghi (Lega). “Tutti quelli che sono sul campo e operano contro le malattie infettive ribadiscono il fatto e lo stanno facendo in queste ore che non è proprio il momento di cancellare una legge che non solo ha funzionato ma che sta mettendo in sicurezza intere generazioni”, prosegue Lorenzin.