Approvata la riforma del csm e dell’ordinamento giudiziario. È frutto di un lungo e difficile lavoro a cui il pd ha dato un contributo decisivo guardando solo alla necessità di migliorare e restituire credibilità alla giustizia nell’esclusivo interesse dei cittadini.
Dopo le riforme del processo penale e di quello civile e del decreto sulla presunzione di innocenza questa è un’altra riforma che risponde a esigenze reali, tempi certi e più brevi dei processi, più personale e risorse per far funzionare meglio gli uffici giudiziari e più garanzie per i cittadini. Lasciamo ad altre forze politiche la propaganda e la nostalgica continua riproposizione dello scontro pro o contro la magistratura che non ha risolto in questi 30 anni nulla, anzi ha aggravato i problemi di credibilità della giustizia.
Noi pensiamo che il parlamento debba risolvere i problemi non agitarli e fare le riforme. L’abbiamo fatto e ora si facciano presto tutti i decreti attuativi per concretizzare le norme approvate.