Si è svolta ieri a Bruxelles la cerimonia di premiazione dei dodici nuovi siti che hanno ottenuto il Marchio del Patrimonio Europeo nel 2021. Coinvolti anche i dieci vincitori del 2019 che non hanno potuto ricevere il riconoscimento a causa della pandemia. "Il patrimonio culturale è l'anima dell'Europa. Il nostro dovere è quello di preservarlo, in tutte le regioni", ha dichiarato nel suo intervento la Commissaria europea Mariya Gabriel.
"Con l'educazione, l'innovazione e la creatività al centro della loro azione, i siti del Marchio del Patrimonio Europeo portano valori, storie e senso di appartenenza ai nostri giovani". Tra i premiati del 2021 anche il Comune di Ventotene, rappresentato a Bruxelles dall'architetto Antonella Cantaro dell'ufficio tecnico del Comune. Salgono così a 4 i siti italiani insigniti del riconoscimento del Marchio del patrimonio europeo: il Museo Casa De Gasperi di Pieve Tesino (Trento), premiato nell'ambito della selezione 2014, Forte Cadine (Trento) nella selezione del 2017, l'Area archeologica di Ostia antica (Roma), scelta nel contesto della selezione 2019 e, appunto, Ventotene nel 2021.
"Un grande riconoscimento del ruolo avuto dal Manifesto 'per un'Europa libera e unita' per il progetto politico europeo", ha sottolineato Silvia Costa, Commissaria del Governo per il recupero dell'ex carcere di Santo Stefano. "Alla proposta e presentazione della candidatura al Label europeo abbiamo lavorato in tanti insieme al Comune. Desidero citare il prof. Di Gregorio e la dott.ssa Cristina Loglio. Spero quindi che ora il nuovo Sindaco (Carmine Caputo, ndr) appena eletto si impegni perché continui e si rafforzi la consapevolezza e la volontà della comunità locale e degli amici di Ventotene per rendere questo riconoscimento una occasione di rafforzamento dell'identità, dei valori e del ruolo europeo del comune di Ventotene attraverso azioni di educazione civica e di coinvolgimento delle nuove generazioni"