"Mario Draghi a Strasburgo ha pronunciato un discorso pragmatico e ambizioso, disegnando nuove prospettive per il futuro dell'Europa. Occorre accelerare il processo di integrazione, a partire dall'ingresso dell'Ucraina nell'Unione. Bisogna eliminare meccanismi troppo burocratici, riformando i trattati. La nuova Unione Europea deve avere una vocazione più politica, abbattendo gli eccessi procedurali. Draghi ha posto l'accento sulla riforma delle politiche di accoglienza, superando Dublino, e sull'importanza di costruire una politica estera e di difesa che sia davvero comune, ponendo fine alla stagione dei veti. Nelle parole di Draghi oggi troviamo la nuova Europa che l'Italia sta costruendo, mettendo al centro i diritti e la coesione, per garantire stabilità ai nostri cittadini".
Lo afferma, in una nota, la Vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno.