Etiopia: Sereni incontra il vicepremier Mekonnen Scambio di valutazioni su conflitto nel Tigrè e cooperazione
La Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, ha incontrato oggi ad Addis Abeba il vicepremier e capo della diplomazia etiope Demeke Mekonnen per un "approfondito scambio di valutazioni" su conflitto nel Tigrè, aiuti allo sviluppo e partenariato fra i due Paesi a livello bilaterale e internazionale. Lo riferisce la pagina Facebook dell'Ambasciata d'Italia ad Addis Abeba. "La Vice Ministra ha riconosciuto gli importanti passi positivi portati avanti dalle Autorità etiopiche nel quadro del conflitto nel Nord del Paese, in ambito politico (ivi compresa la liberazione di alcuni prigionieri) ed umanitario, e delle iniziative di Dialogo Nazionale", precisa il post aggiungendo che è stato formulato l' "auspicio che possa prevalere una piena cessazione delle ostilità al fine di consentire un ripristino di migliori condizioni generali per il popolo etiope in tutte le Regioni coinvolte dal conflitto". Da parte italiana è stata "espressa la forte aspettativa che l'Etiopia prosegua in maniera determinata sulla strada della pacificazione, del pieno accesso umanitario in Tigray, Amhara ed Afar e dell'accountability nel campo dei diritti umani promuovendo altresì forme di complementarietà tra le Istituzioni Internazionali e quelle etiopi". La Vice Ministra, ricordando come l'Etiopia rappresenti per l'Italia uno dei principali beneficiari dell'aiuto pubblico allo sviluppo a livello mondiale, ha inoltre anticipato che Roma è pronta a fare la sua parte nel campo della cooperazione, sia per lo sviluppo che nell'assistenza umanitaria, proseguendo con le iniziative in corso e prevedendone di nuove in uno spirito di genuina amicizia e vicinanza alla popolazione etiopica in questa delicata fase. Il vicepremier e ministro degli Esteri Mekonnen, dopo aver fornito le proprie valutazioni sulla situazione attuale e rimarcato anche le necessità derivanti dalla siccità in alcune Regioni etiopiche, ha ringraziato per la posizione equilibrata mantenuta da parte italiana e per la continuazione delle diverse attivita' imprenditoriali e di cooperazione allo sviluppo anche nei momenti più difficili, informa ancora il post. Entrambi hanno infine condiviso l'impegno ad alimentare concretamente un partenariato, sul piano bilaterale e nel quadro delle organizzazioni internazionali e regionali, sempre più intenso a vari livelli, conclude il testo.
Etiopia-Italia: Sereni ad Addis Abeba incontra ong Vice Ministra, società civile importante per la cooperazione
La Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha incontrato oggi i rappresentanti locali di organizzazioni della societa' civile presenti in Etiopia "per fare il punto sulle diverse attività in corso e sulle prossime linee di azione della cooperazione italiana nel Paese". Lo riferisce la pagina Facebook dell'Ambasciata d'Italia ad Addis Abeba dando conto di attività che la Vice Ministra sta conducendo nella sua visita di tre giorni in Etiopia iniziata oggi. Sereni "ha sottolineato il persistere e l'alto valore aggiunto delle iniziative di Cooperazione condotte anche per il tramite delle Organizzazioni della Società Civile che hanno un tradizionale legame con il territorio", scrive il post. E' stata "ribadita l'intenzione di lavorare in stretto coordinamento, in un'ottica sistemica, individuando lezioni apprese e best practices aggiornando gli ambiti di intervento coerentemente con gli obiettivi prioritari della Cooperazione allo Sviluppo e le necessità del Paese", conclude la nota.
Nella sua prima visita in Africa in questa veste, la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, è giunta oggi in Etiopia per una missione di tre giorni. Lo segnala la pagina Facebook dell'Ambasciata d'Italia in Etiopia, aggiungendo che si tratta della prima visita di un'autorita' italiana nel Paese dall'inizio della pandemia COVID-19. Sereni avrà incontri a livello politico con la Presidente della Repubblica, Sahle Work Zewdie, il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen, e altre Autorità etiopiche nonché presso l'Unione Africana. La Vice Ministra visiterà anche alcuni progetti ad Addis Abeba finanziati dalla Cooperazione italiana. "La visita testimonia ancora una volta la rilevanza che l'Italia annette al Continente Africano ed all'Etiopia in un momento importante per il Paese", nota il post prevedendo che "gli incontri di alto livello consentiranno di fare il punto sulla situazione attuale e sul partenariato Italo-etiopico".
Etiopia-Italia: Sereni a colloquio con vicepremier Mekonnen, focus su progetti italiani e legami bilaterali
Il vice primo ministro e ministro degli Esteri dell'Etiopia, Demeke Mekonnen, ha ricevuto una delegazione guidata dalla viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale italiana, Marina Sereni. Nel corso del colloquio, fa sapere il ministero degli Esteri etiope in una nota, Mekonnen ha ringraziato il governo italiano per la sua ininterrotta cooperazione allo sviluppo con l'Etiopia e ha apprezzato le "eccezionali" opere di costruzione dell'azienda Webuild (ex Salini Impregilo) in Etiopia, societa' coinvolta anche nella costruzione della Grande diga della rinascita etiope (Gerd).
Parlando della situazione attuale in Etiopia, Mekonnen ha descritto tutte le misure che il governo etiope ha intrapreso per porre fine pacificamente al conflitto nel nord dell'Etiopia e stabilire una pace duratura nel Paese. A questo proposito, ha menzionato la decisione del governo federale di impedire alle sue truppe di entrare nella regione del Tigre', il rilascio di personaggi politici di alto profilo dal carcere e la decisione di istituire la Commissione di dialogo nazionale per favorire il consenso nazionale. Il vicepremier ha quindi sottolineato l'impegno dell'Etiopia per la pace, menzionando l'impegno del governo federale ad agire secondo le raccomandazioni dell'indagine congiunta della Commissione etiope per i diritti umani (Ehrc) e dell'Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani in presunti crimini commessi in Tigre', ribadendo che il governo dell'Etiopia vuole che l'Onu e le istituzioni etiopi per i diritti umani conducano indagini simili sulle atrocita' commesse dal Fronte di liberazione del popolo del Tigre' (Tplf) nelle regioni di Amhara e Afar.
In linea con le preoccupazioni della comunita' internazionale e la responsabilita' del governo federale, Mekonnen ha spiegato tutti gli sforzi fatti per garantire un accesso umanitario senza limiti alla regione del Tigre', tornando poi ad accusare il Tplf di proseguire i suoi atti provocatori, menzionando i recenti attacchi nella regione di Afar. "Il Tplf ha continuato a reclutare e addestrare massicciamente truppe per esercitare ulteriormente il suo programma guerrafondaio sulle regioni limitrofe senza tener conto degli sforzi di pace", ha aggiunto il ministro degli Esteri, secondo cui la comunita' internazionale - compresa l'Italia - non dovrebbe essere abboccare alle narrazioni "vittimistiche" del Tplf che spesso usano l'inganno per nascondere il suo carattere contrario alla pace. La viceministra Sereni, da parte sua, ha ringraziato Mekonnen per aver affrontato le preoccupazioni umanitarie e in materia di diritti umani dell'Italia, affermando che il governo italiano apprezza tutti gli sforzi dell'Etiopia per costruire la pace nel Paese. Sereni ha inoltre affermato che l'Italia vuole continuare ad espandere il suo partenariato di sviluppo e le relazioni diplomatiche con l'Etiopia, nel reciproco impegno a cementare ulteriormente i legami tra i due Paesi.
Etiopia: progetto con Italia sul rafforzamento delle registrazioni anagrafiche
La vice ministra degli Esteri Marina Sereni e il ministro delle Finanze etiope hanno firmato ad Addis Abeba un accordo per un progetto che rafforza le capacità di registrazione degli eventi civili per l'anagrafe etiope. Lo rende noto su Twitter l'Aics-Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.
Seconda giornata della mia visita in Etiopia.
Ho incontrato il il Ministro delle Finanze Ahmed Shide.
Anche a seguito di quanto già discusso a Bruxelles nelle scorse settimane, è stato riaffermato l’impegno per un rafforzamento della collaborazione per il tramite di specifiche iniziative nel campo della Cooperazione allo Sviluppo.
Nel corso dell’incontro, anche tramite la firma di un accordo tecnico nel settore delle registrazioni civili, ho confermato l’intenzione di proseguire le attività della Cooperazione italiana in Etiopia, che rimane tra i principali beneficiari dell’aiuto pubblico allo sviluppo dell’Italia a livello globale.
Intervista a Elly Schlein su "il Giorno"