“Dopo la Francia, anche la Spagna ha deciso di introdurre il bonus cultura per sostenere i consumi culturali dei giovani, seguendo così l’esempio dell’Italia. Il nostro modello, introdotto nel 2016 dal Governo Renzi, è di esempio in Europa. Un risultato del quale dobbiamo essere tutti orgogliosi e che ci stimola ad insistere nella proposta fatta alla Ue di creare una card cultura unica per tutti i giovani europei". Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, in una nota del Ministero dei Beni Culturali, ha commentato l’annuncio del primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, riguardo l’introduzione in Spagna nella prossima legge di bilancio di un bonus cultura destinato ai diciottenni e spendibile per l’acquisto di libri o attività come teatro, cinema, danza o musica.
Biblioteche: Franceschini, patrimonio ancora da valorizzare
Al via Biblioteche d'Italia, viaggio tra libri e manoscritti
Alla vigilia della Domenica di carta,
che si svolgerà il 10 ottobre, il ministero della Cultura lancia
Biblioteche d'Italia, la campagna social che per tutto l'anno
accompagnerà i follower alla scoperta del patrimonio librario, e
non solo, custodito nelle biblioteche italiane. Manoscritti
antichissimi, minuziose mappe geografiche, edizioni rare e
preziose. E poi spartiti musicali, raccolte di incisioni, stampe
e incunaboli. Ma anche gli oggetti amati dagli scrittori
contemporanei, i quaderni, le lettere private e le dediche.
"Le biblioteche italiane sono luoghi meravigliosi che
custodiscono inestimabili collezioni di libri, manoscritti e
documenti che sono ancora poco conosciute e valorizzate. Ecco
perché servono nuove occasioni che avvicinino le persone a
questo patrimonio: la 'Domenica di carta' va proprio in questa
direzione perché apre al pubblico luoghi che devono diventare
immancabili mete di visita per viaggiatori e famiglie. Per
questo è importante un racconto del patrimonio archivistico e
librario che ne faccia comprendere la ricchezza, e l'iniziativa
che prende oggi avvio apre proprio questo percorso" dice il
ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Realizzato con l'agenzia di stampa Dire, il progetto è un
viaggio alla scoperta dei 46 Istituti statali italiani, scrigni
di bellezza e custodi di un patrimonio documentario che ammonta
a circa 40 milioni di esemplari. Un tesoro inestimabile
raccontato attraverso le voci dei direttori e le immagini delle
collezioni tutte diverse, ognuna con una sua specificità, in
grado di ripercorrere la storia del Paese e dei suoi
protagonisti. Dalla Marciana di Venezia, nata per essere la
biblioteca più bella del mondo e impreziosita dallo opere di
Tintoretto e Tiziano, al complesso monumentale dei Girolamini a
Napoli, fino all'Universitaria di Cagliari che custodisce alcuni
dei falsi più famosi della storia e le due Centrali di Roma e
Firenze, le Biblioteche d'Italia aprono le loro porte per far
conoscere al grande pubblico le loro sedi e le innumerevoli
opere, frutto di un lavoro di archiviazione e catalogazione, di
studio e di conservazione, ma anche di valorizzazione.
La prima uscita è prevista per giovedì 14 ottobre con la
Biblioteca Palatina di Parma. Sui canali social del MiC ogni
settimana un reportage per conoscere il patrimonio delle
biblioteche statali. Le 46 Biblioteche Pubbliche Statali, uffici
periferici della direzione generale Biblioteche e diritto
d'autore, conservano e raccolgono la produzione editoriale
italiana a livello nazionale e locale: tutelano e valorizzano le
proprie raccolte storiche, acquisiscono la produzione editoriale
straniera in base alle specificità delle proprie raccolte e
tenendo conto delle esigenze dell'utenza, documentano il
posseduto, forniscono informazioni bibliografiche e assicurano
la circolazione dei documenti. Visite guidate, reading, mostre e
spettacoli previsti in calendario per la Domenica di Carta sono
disponibili su
https://cultura.gov.it/evento/domenicadicarta2021.