Marina Sereni a New York per la 76a Assemblea generale Onu
“Se vogliamo promuovere i diritti e la promozione dei principi di democrazia e di libertà delle persone, dobbiamo agire dalle fondamenta e non dal tetto, con strumenti cioè che ci mettano in rapporto con le realtà e i contesti, senza pensare di poter imporre modelli che non fanno parte della cultura e delle tradizioni di altri Paesi, ma ciò non significa non avere l’ambizione come Occidente di promuovere dei progressi sui diritti umani, che è un terreno cruciale”. Lo ha detto a Rainews24 la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni. Sereni, a New York per seguire i lavori della 76ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha ricordato che l’Italia si è fatta promotrice in sede ONU di un evento di alto livello presieduto dal Ministro Di Maio, per tenere alta l’attenzione sulla condizione delle donne e delle ragazze afghane alla luce degli ultimi sviluppi nel Paese. “In Afghanistan - ha detto la Vice Ministra - vediamo vari rischi per le donne per quanto riguarda educazione, la possibilità di lavorare, l’autonomia, ma vediamo anche donne che hanno il coraggio di manifestare perché non si torni indietro di vent’anni. Abbiamo quindi il dovere da un alto di premere sulle autorità de facto per i diritti delle donne e delle minoranze e dall’altro di investire risorse per aiutare il popolo afghano e evitare il collasso del Paese”. Importante secondo Sereni è anche “il dialogo sull’Afghanistan con la Cina, la Russia, il Pakistan e il Qatar, Paesi che hanno con i talebani un’interlocuzione più diretta”.
Sereni ha poi ricordato il discorso d’apertura del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres, con il richiamo alla comunità internazionale ad affrontare unita le varie sfide globali, “perché ciascuno deve fare la propria parte, tenendo conto che nessuno può farcela da solo”. Un concetto che ha trovato rispondenza, spiega Sereni, nel discorso del Presidente americano Biden: “Gli Stati Uniti - ha detto la Vice Ministra - dopo che per anni avevano abbandonato la strada del multilateralismo, rilanciano il loro ruolo globale e lo fanno dentro le grandi istituzioni sovrannazionali”.
With the powerful speech of SG @antonioguterres the 76th UN General Assembly has started! Six priorities #peace #climate #economicgap between rich and poor countries #genderequality #digitaldivide #youth interdipendence is the logic of 21th century. #multilateralism pic.twitter.com/X3mdHxJfso
— Marina Sereni (@MarinaSereni) September 21, 2021
Strengthening Multilateralism is our key to address global challenges. Excellent meeting with @UN Deputy Secretary General @AminaJMohammed at #UNGA focusing on the strong 🇮🇹🇺🇳 partnership:
— Marina Sereni (@MarinaSereni) September 23, 2021
📌@g20org
📌@FoodSystems Summit
📌@PreCop26ITA & @COP26
📌Afghanistan, Africa, SDGs pic.twitter.com/RceZFi9PiI
🇺🇳@UN_Women is a key partner of 🇮🇹for #GenerationEquality + Women's Empowerment. VM @MarinaSereni and @unwomenchief met after the High Level Event on Afghan Women and the G20 Ministerial on Afghanistan. Fully committed to work for women and girls in Afghanistan and in the 🌎. pic.twitter.com/ewTdHl5eDi
— Italy UN New York (@ItalyUN_NY) September 23, 2021