Registrati

Privacy

Informativa ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. La raccolta e il trattamento dei dati sono effettuati limitatamente ai fini connessi alla gestione operativa e amministrativa del servizio. I dati sono trattati con strumenti informatici e telematici e non saranno comunicati a terzi. Il titolare del trattamento è AreaDem.
* Acconsento al trattamento dei miei dati personali
Log in

 
Registrazione al sito - Login al sito

Sereni: Migrazione non è unica chiave lettura crisi internazionali

16 Settembre 2021



"La migrazione non è la sola chiave di lettura per interpretare le crisi internazionali. È fondamentale un approccio che tenga insieme interventi umanitari, azioni di sviluppo e promozione di processi di pacificazione in tutte le crisi attuali dal Medio Oriente al Sahel". È quanto ha detto la vice ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, intervenendo all'incontro 'La cooperazione italiana nel Mediterraneo e in Africa', organizzato nell'ambito dell'Annual meeting di WeWorld, organizzazione impegnata da 50 anni a garantire i diritti di donne, bambine e bambini in 25 Paesi del mondo compresa l'Italia. "Riconosco che in questo processo sia essenziale la collaborazione con le organizzazioni della società civile. Quelle italiane, in particolare, con la loro capillare presenza nelle aree di crisi e con il loro lavoro con le comunità sono un esempio virtuoso. Sono consapevole, inoltre, che le risorse fino ad ora messe in campo non siano sufficienti, oltre allo sforzo fatto nel 2021 per le crisi complesse di cui abbiamo parlato all’Annual Meeting di WeWorld, per il 2022 e 2023, mi aspetto un aumento delle risorse della Cooperazione Italiana", ha aggiunto Sereni secondo quanto si legge in una nota di WeWorld.
 Il meeting riunisce ogni anno cooperanti e volontari dell’organizzazione dai 25 Paesi in cui l’ong opera. All'incontro è intervenuto anche Marco Chiesara, presidente di WeWorld: "Crisi complesse come quelle che stiamo vivendo richiedono un approccio che possa unire interventi umanitari, di sviluppo e di pacificazione. Solo implementando programmi coordinati, complementari e coerenti tra di loro, che tengano insieme le tre dimensioni, abbiamo la possibilità di fornire soluzioni concrete e moltiplicare il nostro impatto nel mondo", ha detto Chiesara. E ancora: "Siria, Libano e Afghanistan ed altre crisi nel Mediterraneo ed in Africa sono un esempio della 'pace che non c’è'. In Siria lavoriamo da dieci anni, da quando è iniziata la guerra. In Libano abbiamo garantito la sicurezza e la dignità dei rifugiati. Da allora però non è cambiato molto per queste famiglie. È necessario un intervento che tenga conto della complessità che questi popoli stanno vivendo e che unisca le risorse che le Organizzazioni della società civile sanno mobilitare con quelle delle istituzioni internazionali". 

"Abbiamo molto apprezzato - ha proseguito poi Sereni a proposito del processo costituente in corso in Cile - le modalità attraverso cui le autorità cilene sono riuscite a convogliare in un percorso istituzionale le istanze di cambiamento provenienti da diversi settori della società civile nell’autunno 2019". Infine, la vice ministra ha indicato nella X Conferenza Italia-America Latina e Caraibi che l’Italia ospiterà a Roma il prossimo 25 e 26 ottobre una tappa importante del dialogo politico con i Paesi della regione. "Siamo lieti che il Cile sarà rappresentato al massimo livello dal Ministro degli Esteri Allamand", ha sottolineato Sereni

Nel corso dei lavori di questi giorni, attraverso i tavoli tematici si sono affrontati i temi delle relazioni economiche e commerciali bilaterali, dell’ambiente e dell’energia, nonché della cooperazione scientifica e tecnologica. Il Gruppo di Lavoro si è svolto soltanto pochi giorni dopo la visita del presidente cileno Sebastian Piñera a Roma ed i suoi incontri con il presidente Mattarella e il presidente Draghi. 


Italia-Cile, Sereni presiede gruppo di lavoro misto

La vice ministra degli Esteri Marina 
Sereni ha presieduto la seconda sessione del Gruppo di Lavoro Misto Italia-Cile, al termine di quattro giorni di incontri bilaterali dal 13 al 16 settembre. Co-presidente per parte cilena la sottosegretaria agli Esteri Carolina Valdivia. Sereni e Valdivia - riferisce la Farnesina - hanno constatato l’eccellente livello delle relazioni tra i due Paesi e l’importanza, in questo contesto, del Gruppo come strumento per spingere a un ulteriore rafforzamento dei rapporti bilaterali. Sereni ha evidenziato l’importanza della numerosa e qualificata presenza di aziende italiane in Cile, che “hanno creduto e continuano a credere nelle opportunità offerte dal Cile e vogliono continuare a essere partner importanti per la crescita e lo sviluppo del Paese”, auspicando di poter continuare a beneficiare di un clima favorevole agli investitori internazionali, come negli anni passati.
Il meeting riunisce ogni anno cooperanti e volontari dell’organizzazione dai 25 Paesi in cui l’ong opera. All'incontro è intervenuto anche Marco Chiesara, presidente di WeWorld: "Crisi complesse come quelle che stiamo vivendo richiedono un approccio che possa unire interventi umanitari, di sviluppo e di pacificazione. Solo implementando programmi coordinati, complementari e coerenti tra di loro, che tengano insieme le tre dimensioni, abbiamo la possibilità di fornire soluzioni concrete e moltiplicare il nostro impatto nel mondo", ha detto Chiesara. E ancora: "Siria, Libano e Afghanistan ed altre crisi nel Mediterraneo ed in Africa sono un esempio della 'pace che non c’è'. In Siria lavoriamo da dieci anni, da quando è iniziata la guerra. In Libano abbiamo garantito la sicurezza e la dignità dei rifugiati. Da allora però non è cambiato molto per queste famiglie. È necessario un intervento che tenga conto della complessità che questi popoli stanno vivendo e che unisca le risorse che le Organizzazioni della società civile sanno mobilitare con quelle delle istituzioni internazionali". 

"Abbiamo molto apprezzato - ha proseguito poi Sereni a proposito del processo costituente in corso in Cile - le modalità attraverso cui le autorità cilene sono riuscite a convogliare in un percorso istituzionale le istanze di cambiamento provenienti da diversi settori della società civile nell’autunno 2019". Infine, la vice ministra ha indicato nella X Conferenza Italia-America Latina e Caraibi che l’Italia ospiterà a Roma il prossimo 25 e 26 ottobre una tappa importante del dialogo politico con i Paesi della regione. "Siamo lieti che il Cile sarà rappresentato al massimo livello dal Ministro degli Esteri Allamand", ha sottolineato Sereni


Sereni, con il Cile eccellenti relazioni e nuove opportunità

La Vice Ministra Marina Sereni ha presieduto la seconda sessione del Gruppo di Lavoro Misto Italia-Cile, al termine di quattro giorni di incontri bilaterali dal 13 al 16 settembre. Co-presidente per parte cilena la Sottosegretaria agli Esteri Carolina Valdivia. Sereni e Valdivia hanno constatato l'eccellente livello delle relazioni tra i due Paesi e l'importanza, in questo contesto, del Gruppo come strumento per spingere a un ulteriore rafforzamento dei rapporti bilaterali. Sereni ha evidenziato l'importanza della numerosa e qualificata presenza di aziende italiane in Cile, che "hanno creduto e continuano a credere nelle opportunità offerte dal Cile e vogliono continuare a essere partner importanti per la crescita e lo sviluppo del Paese", auspicando di poter continuare a beneficiare di un clima favorevole agli investitori internazionali, come negli anni passati. "Abbiamo molto apprezzato - ha proseguito poi Sereni a proposito del processo costituente in corso in Cile - le modalità attraverso cui le autorità cilene sono riuscite a convogliare in un percorso istituzionale le istanze di cambiamento provenienti da diversi settori della società civile nell'autunno 2019". Infine, la Vice Ministra ha indicato nella X Conferenza Italia-America Latina e Caraibi che l'Italia ospiterà a Roma il prossimo 25 e 26 ottobre una tappa importante del dialogo politico con i Paesi della regione. "Siamo lieti che il Cile sarà rappresentato al massimo livello dal Ministro degli Esteri Allamand", ha sottolineato Sereni. Nel corso dei lavori di questi giorni, attraverso i tavoli tematici si sono affrontati i temi delle relazioni economiche e commerciali bilaterali, dell'ambiente e dell'energia, nonché della cooperazione scientifica e tecnologica. Il Gruppo di Lavoro si è svolto soltanto pochi giorni dopo la visita del Presidente Piñera a Roma ed i suoi incontri con il Presidente Mattarella ed il Presidente Draghi.



Commenta... oppure


torna su

Agenda

DoLuMaMeGiVeSa
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31

Rassegna stampa