G20 Cultura a Roma, Franceschini: mezzo di dialogo tra i popoli

23 Luglio 2021

Il Ministro presenta il G20 Cultura del 29 e 30 luglio a Roma

Un'apertura straordinaria all'interno dell'arena del Colosseo con il premier Mario Draghi, poi il concerto del maestro Riccardo Muti al Quirinale e i lavori a Palazzo Barberini con gran finale alla Galleria Borghese. Il G20 della Cultura che si svolgerà il 29 e il 30 giugno a Roma sarà il terreno di incontro non solo per l'Italia e il Paesi del G20 ma per tutto il mondo perché - come sottolinea il ministro della Cultura Dario Franceschini presentando il grande evento - "anche nei momenti in cui tutto divide e allontana ai paesi può restare sempre aperto uno spiraglio di dialogo sulla cultura". E perché "investire in cultura ha molte funzioni importanti non solo quella economica (dà crescita, ricchezza e posti di lavoro) ma anche quella di strumento formidabile di dialogo tra i popoli".
L'obiettivo del G20, spiega Franceschini, è arrivare alla firma di una dichiarazione congiunta dei ministri del G20 e delle organizzazioni che si occupano a vario titolo di cultura "che preveda una serie di impegni su molti temi" e anche "la stabilizzazione del G20 Cultura come una delle riunioni preparatorie al summit dei capi di Stati e di governo" dice orgoglioso Franceschini.
Sono 5 i temi al centro di questa dichiarazione congiunta: "la tutela e la promozione della cultura e dei settori creativi come motore di una crescita sostenibile ed equilibrata (e dentro questo ci sta anche il sostegno che i vari Paesi hanno dato alle imprese e ai lavoratori durante la pandemia aiutandoli ad attraversare quel lungo deserto che è stata e in parte ancora è la pandemia). Poi proteggere il patrimonio culturale ancor di più se colpito da fenomeni come il terrorismo. Quindi la transizione digitale e nuove tecnologie per la cultura, sviluppate anche durante la pandemia e intervenire sulla capacità di formazione di operatori culturali di grande qualità e il più possibile con standard internazionali. Infine l'ultimo tema, affrontare il cambiamento climatico attraverso la cultura".
"Il tavolone del G20 - racconta Franceschini - sarà al centro dell'arena con un programma molto importante e saranno immagini straordinarie. Ci saranno anche Draghi e la segretaria generale dell'Unesco, Audrey Azoulay. Come facemmo all'Expo di Milano abbiamo chiesto un contributo di un grande intellettuale italiano (venne Umberto Eco quella volta), stavolta abbiamo fatto una scelta più "giovane" e verrà il direttore del museo egizio di Torino Christian Greco che ha una grande esperienza internazionale".
Il ministro non può non parlare della grande notizia di ieri su Venezia: "Rischiavamo oggi di trovarci a parlare della sua iscrizione nella lista del patrimonio Unesco a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme: l'Unesco ha dato indicazioni molto chiare che riguardano le grandi navi ma non soltanto quelle, anche il rispetto della laguna di Venezia. E' una decisione coraggiosa perché tocca interessi locali economici e infatti abbiamo previsto dei ristori specifici ma blocca da subito il passaggio delle grandi navi nel canale della Giudecca che era una cosa non più sopportabile. Mi è capito di incontrare personalità di tutto il mondo, l'ultimo Mick Jagger, e la prima cosa che mi ha detto è stata: Togliete le navi da Venezia".
A far parte delle 36 delegazioni in arrivo a Roma, assieme ai ministri dei Paesi membri ed invitati, si riuniranno i vertici delle principali organizzazioni internazionali attive in materia, tra cui: l'Unesco, l'Ocse, il Consiglio d'Europa, l'Unione per il Mediterraneo, le organizzazioni internazionali del settore culturale quali Iccrom, Icom, Icomos, i protagonisti del contrasto agli illeciti contro il patrimonio culturale quali l'agenzia delle Nazioni Unite per il contrasto al crimine Unodc, Interpol e l'organizzazione doganale Wco. Per l'Italia interverranno anche i Carabinieri della Tutela del patrimonio culturale, l'Istituto centrale per il restauro e la Scuola dei Beni e delle attività culturali.
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Franceschini: La cultura è un mezzo formidabile di dialogo tra i popoli
"Sarà una grande opportunità non solo per l'Italia ma per tutti i Paesi del G20. Investire in cultura ha molte funzioni importanti a partire da quella economica (dà crescita, ricchezza e posti di lavoro). Ma può essere uno strumento formidabile di dialogo tra i popoli e su questo abbiamo molto investito". Lo dice il ministro della Cultura Dario Franceschini alla conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. L'apertura sarà nell'arena del Colosseo con il premier Mario Draghi e con un concerto al Quirinale con il maestro Riccardo Muti e il giorno successivo a Palazzo Barberini.
L'obiettivo del G20, spiega Franceschini, è arrivare alla firma di una dichiarazione congiunta dei ministri del G20 e delle organizzazioni che si occupano a vario titolo di cultura "che preveda una serie di impegni su molti temi" e anche "la stabilizzazione del G20 Cultura come una delle riunioni preparatorie al summit dei capi di Stati e di governo".
Sono 5 i temi al centro di questa dichiarazione congiunta: "la tutela e la promozione della cultura e dei settori creativi come motore di una crescita sostenibile ed equilibrata (e dentro questo ci sta anche il sostegno che i vari Paesi hanno dato alle imprese e ai lavoratori durante la pandemia aiutandoli ad attraversare quel lungo deserto che è stata e in parte ancora è la pandemia). Poi proteggere il patrimonio culturale ancor di più se colpito da fenomeni come il terrorismo. Quindi la transizione digitale e nuove tecnologie per la cultura, sviluppate anche durante la pandemia e intervenire sulla capacità di formazione di operatori culturali di grande qualità e il più possibile con standard internazionali. Infine l'ultimo tema, affrontare il cambiamento climatico attraverso la cultura".
La riunione ministeriale del G20 cultura a Roma inizierà nell'arena del Colosseo in "luogo simbolo" dell'Italia e del mondo con il premier Mario Draghi e la segretaria generale dell'Unesco, Audrey Azoulay. "Il tavolone del G20 - dice – sarà al centro dell'arena, ci sarà un programma molto importante e saranno immagini straordinarie. Come facemmo all'Expo di Milano abbiamo chiesto un contributo di un grande intellettuale italiano (venne Umberto Eco quella volta), stavolta abbiamo fatto una scelta più "giovane" e verrà il direttore del museo egizio di Torino Christian Greco che ha una grande esperienza internazionale".
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Green pass: Franceschini, giusto anche per spingere ai vaccini
"Il green pass è una misura giusta, riguarda tutto, non solo cinema e teatri ma anche stadi, bar e ristoranti ad altri luoghi al chiuso, è evidente che c'è un criterio uniforme, non solo di sicurezza immediata ma anche un meccanismo che spinge a vaccinarsi tutti, specialmente i più ragazzi". Lo dice il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel corso della conferenza stampa di presentazione del G20 della Cultura. "Non si capisce come ancora si resista a non fare il vaccino - aggiunge -. Poi penso che le regole di maggior sicurezza possano spingere piu' persone ad andare al cinema e al teatro".
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Unesco: Franceschini, se Venezia fosse stata in lista rischio sarebbe stato uno smacco
"Per Venezia sono molto soddisfatto e ringrazio il premier e tutti quelli che hanno lavorato con me. Rischiavamo oggi di trovarci a parlare dell'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio Unesco a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme: l'Unesco ha dato indicazioni molto chiare che riguardano le grandi navi ma non soltanto quelle, anche il rispetto della laguna di Venezia". Lo dice il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione del G20 cultura.
Franceschini spiega che si tratta di "una decisione importante e coraggiosa che si basa su due decreti legge". "Il primo che riguarda l'individuazione di un luogo definitivo per l'attracco delle grandi navi fuori della laguna - precisa - e il secondo per impedire da subito l'entrata a Venezia. E' una decisione coraggiosa perché tocca interessi locali economici e infatti abbiamo previsto dei ristori specifici ma blocca da subito il passaggio delle grandi navi nel canale della Giudecca che era una cosa non più sopportabile. Mi è capito di incontrare personalità di tutto il mondo, l'ultimo Mick Jagger, e la prima cosa che mi ha detto è stata: Togliete le navi da Venezia". Il tema si è diffuso ed è giusto che sia così perché Venezia è patrimonio dell'Umanità e non se ne deve occupare solo un Paese. La decisione è già operativa ed è molto importante".
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Fonte: Ansa

G20, Franceschini: La cultura è strumento formidabile di dialogo
"Il G20 Cultura sarà una grande opportunità non solo per Italia ma per l'agenda futura del G20. E' stato fatto un lungo lavoro preparatorio, durato più di un anno. Il G20 punta alla firma di una dichiarazione congiunta che preveda anche una serie di impegni su alcuni temi e anche la stabilizzazione del G20 Cultura come uno dei G20 preparatori al G20 dei capi di governo. Questo è un fatto importante perché dimostra ancora una volta come la cultura abbia molte funzioni importanti a partire da quella economica; dà crescita, ricchezza e posti di lavoro". Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini durante la presentazione presso l'Associazione della Stampa Estera del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio.
"La cultura - ha detto il ministro - può essere uno strumento formidabile di dialogo tra i popoli, noi su questo abbiamo investito molto".
Franceschini ha sottolineato che il G20 Cultura si aprirà il 29 luglio in "un luogo simbolo dell'Italia nel mondo", il Colosseo, alla presenza del presidente del Consiglio Mario Draghi, quindi ci sarà un concerto al Quirinale con il Maestro Ricardo Muti. Il giorno dopo i lavori proseguiranno a Palazzo Barberini.

G20, Franceschini: al lavoro su cinque temi principali; il G20 Cultura è un’occasione straordinaria non solo per Italia
Il lavoro di preparazione che si sta ultimando in vista di una dichiarazione congiunta da approvare possibilmente al termine del G20 Cultura "ha al centro cinque temi: la tutela e la promozione della cultura e dei settori creativi come motore di una crescita sostenibile ed equilibrata (e dentro questo ci sta anche il sostegno che i vari Paesi hanno dato alle imprese e ai lavoratori durante la pandemia aiutandoli ad attraversare quel lungo deserto che è stata e in parte ancora è la pandemia); proteggere il patrimonio culturale; nuove tecnologie per la cultura; quarto tema, intervenire sulla capacità di formazione di operatori culturali di grande qualità; ultimo tema, affrontare il cambiamento climatico attraverso la cultura". A evidenziare i temi al centro dei lavori preparatori del G20 Cultura che si aprirà il 29 luglio a Roma è stato il ministro della Cultura, Dario Franceschini durante la presentazione dell'evento presso l'Associazione della Stampa Estera.
"Il G20 Cultura - ha aggiunto il ministro - è un'occasione straordinaria non solo per l'Italia. É davvero importante dimostrare che anche in un momento di difficoltà la cultura resta al centro dell'agenda dei Paesi del G20. Siamo orgogliosi di ospitare il G20, di aprirlo in un luogo così simbolico come il Colosseo. Credo sarà un segnale molto importante".
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G20, Franceschini: investimenti in cultura sempre più centrali
"In Italia abbiamo la consapevolezza che quando si parla all'Italia nel mondo si pensa a bellezza, arte, storia, cultura. Quindi l'investimento in cultura aiuta tutto il resto: aiuta il made in Italy, aiuta l'export, aiuta l'immagine del Paese. É un investimento che negli anni è diventato via via più centrale, anche nelle politiche del governo Draghi". Lo ha sottolineato il ministro della Cultura, Dario Franceschini durante la presentazione presso l'Associazione della Stampa Estera del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio.

Grandi navi, Franceschini: su Venezia decisione importante
La decisione del Governo sul blocco del passaggio delle grandi navi nella laguna che ha scongiurato l'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio dell'umanità in pericolo "è stata una decisione importante". Così il ministro della Cultura Dario Franceschini durante la presentazione presso l'Associazione della Stampa Estera del G20 Cultura rispondendo a una domanda su Venezia.
"Sono molto soddisfatto, ringrazio il presidente del Consiglio e gli altri ministri con cui abbiamo lavorato. Rischiavamo oggi di parlare dell'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme", ha sottolineato Franceschini. "Si tratta di una decisione importante", che "è già operativa".

Green pass, Franceschini: misura giusta, anche spinta a vaccinarsi
"Il green pass è una misura giusta, riguarda tutti, non solo cinema, teatri ma anche stadi, bar e ristoranti e altri luoghi al chiuso. E quindi è evidente che c'è un criterio uniforme, è un meccanismo anche per spingere a vaccinarsi, specialmente i ragazzi. Se vuoi fare determinate cose, devi essere vaccinato. Quindi ha una funzione non solo di sicurezza immediata ma di spinta a vaccinarsi. Non si capisce come ancora si resista a non vaccinarsi". Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini rispondendo a una domanda durante la presentazione presso l'Associazione della Stampa Estera del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio.
"Vedremo cosa succederà", ha detto ancora il ministro ricordando che la misura "sarà accompagnata da un aumento della capienza massima di cinema e teatri" rispetto al 50 per cento attuale. Quindi "ci potranno andare più persone" sempre rispettando le misure di sicurezza.

Fonte: Askanews

G20, Franceschini: Cultura strumento formidabile di dialogo tra i popoli
"La cultura è fondamentale dal punto di vista economico ma è anche uno strumento formidabile di dialogo tra i popoli". Così il ministro della Cultura Dario Franceschini alla conferenza stampa di presentazione del g20 della Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. La conferenza si tiene presso la sede della Stampa estera.

G20, Franceschini: In arena Colosseo riunione dei 'grandi' sulla cultura
Nell'arena del Colosseo si terrà la prima sessione di lavoro del g20 Cultura. Lo spiega il ministro della Cultura Dario Franceschini alla conferenza stampa di presentazione del g20 della Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. La conferenza si tiene presso la sede della Stampa estera.Il g20, evidenzia Franceschini "sarà un momento fondamentale per dimostrare che la cultura è al centro dell'agenda del g20 anche in un momento di difficoltà come questo".

G20, Franceschini: Al lavoro per il patrimonio culturale di tutti, Unesco centrale
"La tutela del patrimonio sarà centrale e parleremo del patrimonio di tutta l'umanità, non solo di quello dei 20 paesi interessati". Così il ministro della Cultura Dario Franceschini alla conferenza stampa di presentazione del g20 della Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. Durante la conferenza, che si tiene presso la sede della Stampa estera, il ministro evidenzia che nel g20 sarà centrale il ruolo dell'Unesco.

Green pass, Franceschini: Criterio uniforme per incentivare vaccini e sicurezza

"Sul green pass c'è un criterio uniforme che vuole essere anche una spinta a vaccinarsi". Così il ministro della Cultura Dario Franceschini alla conferenza stampa di presentazione del g20 della Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. Per cinema, teatri e altri eventi culturali "aumenterà la capienza ma bisognerà avere il green pass, questo spingerà le persone ad andare al cinema e al teatro, sentendosi più sicure", aggiunge parlando presso la sede della Stampa estera.

Fonte: La Presse

G20: Franceschini: La cultura è un formidabile strumento di dialogo tra i popoli
(AGI) - Roma, 23 lug. - "Il G20 della Cultura sara' una grande opportunita' non soltanto per l'Italia ma per l'agenda cultura del G20. La cultura ha molte funzioni importanti, ha una funzione economica perche' crea crescita, ricchezza e posti di lavoro, ma soprattutto puo' essere uno strumento formidabile di dialogo tra i popoli, noi su questo abbiamo investito molto". Lo ha affermato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura che si terra' a Roma il 29 e 30 luglio.
L'avvio dei lavori del G20 e' previsto il 29 luglio alle ore 19 dentro il Colosseo, "sara' un'immagine straordinaria", ha detto Franceschini, confermando che sara' presente il presidente del Consiglio, Mario Draghi.
"Per troppi anni le tematiche culturali sono state marginali nei grandi vertici internazionali", ha osservato il ministro Franceschini. "Per questo, quando l'Italia ha presieduto il G7, ha proposto la creazione di un G7 cultura a Firenze, che ha portato risultati significativi. Sull'esempio di quell'esperienza, anche in questo G20 a presidenza italiana, i temi della cultura sono centrali e guideranno la ripartenza mondiale dopo la pandemia".

Venezia: Franceschini, evitato ingresso nel patrimonio a rischio
"Rischiavamo oggi di trovarci a parlare dell'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme: l'Unesco ha dato indicazioni molto chiare che riguardano le grandi navi ma non soltanto quelle, anche il rispetto della laguna di Venezia". Lo ha affermato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione del G20 cultura. Il ministro ha sottolineato che lo stop all'ingresso delle grandi navi da crociera nel canale della Giudecca "e' stata una decisione importante e coraggiosa".

G20: Franceschini: auspico un circuito italo-greco sui teatri di pietra
(AGI) - Roma, 23 lug. - "Mi piacerebbe molto che ci fosse un programma tra Italia e Grecia sui cosiddetti teatri di pietra". Lo ha affermato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione del G20 cultura.
"Ce ne sono di conosciuti e utilizzati, come Siracusa e Taormina ma ci sono luoghi bellissimi non ancora utilizzati per la funzione per cui sono nati, lo spettacolo. Trovo che il circuito italo-greco sui teatri di pietra non ancora utilizzati – ha concluso il ministro - sarebbe veramente una cosa attrattiva per tutto il mondo".

Franceschini: bene green pass, non penalizzera' cinema e teatri
(AGI) - Roma, 23 lug. - "Il green pass e' una misura giusta. Riguarda tutti, non soltanto i cinema e i teatri, ma anche i concerti, gli stadi, i bar, i ristoranti. E'un meccanismo per spingere a vaccinarsi, soprattutto i ragazzi. Il messaggio e' che se vuoi fare determinate cose devi essere vaccinato. Quindi non e' soltanto una misura di sicurezza immediata ma anche una spinta a fare i vaccini, e non si capisce come si possa ancora resistere". Lo ha affermato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura.
"Sicuramente il green pass e' stato accompagnato dal superamento delle misure di capienza massima", ha sottolineato il ministro. "Nei cinema e nei teatri potevi entrare al 50% della capienza massima, e nei luoghi al chiuso erano ammesse non piu' di 500 persone. Questi limiti sono stati tolti mantenendo le mascherine e il distanziamento, purche' si sia dotati di green pass. Credo che le condizioni di maggior sicurezza per tutti spingano la gente ad andare piu' volentieri al cinema e teatro, quindi non penso che ci sara' un danno - ha concluso Franceschini - ma se ci fosse continueremo con la politica dei ristori che abbiamo adottato in questi mesi".

Fonte: Agi

Italia-Grecia, Franceschini: ragionare su un progetto sui teatri di pietra
Roma, 23 lug. (AgCult) - “I legami tra Italia e Grecia sono molto antichi, mi piacerebbe molto che ci fosse un programma tra i due paesi sui teatri di pietra. Noi stiamo lavorando su un progetto italiano per valorizzare questo patrimonio straordinario. Trovo che un circuito italo-greco sui teatri di pietra sarebbe una cosa attrattiva per tutto il mondo”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, presentando presso la stampa estera il G20 della cultura.

G20, Franceschini: "Dare una nuova centralità alla cultura"
Si apre il 29 luglio, al centro del Colosseo, il G20 della Cultura. "Il G20 cultura e' una grande opportunita' non solo per l'Italia ma per l'agenda futura del G20, arriveremo alla firma di una dichiarazione congiunta, tra i ministri del G20 che prevede, tra l'altro, la stabilizzazione del G20 cultura, come uno dei preparatori del G20 tra i capi di Stato e di governo, questo a dimostrazione di come la cultura abbia una funzione importante dal punto di vista economico" ha spiegato Dario Franceschini, ministro della Cultura, nel corso della conferenza stampa di presentazione del G20 della Cultura "rappresenta opportunita' di crescita e investimenti, un strumento di dialogo formidabile tra i popoli, e noi su questo abbiamo investito molto". Il ministro della Cultura ha parlato degli obiettivi da raggiungere in futuro: " dare nuova centralita' della cultura nell'agenda internazionale, proteggere il patrimonio culturale, investire sulla digitalizzazione e le nuove tecnologie, intervenire sulla capacita' di formazione, affrontare il cambiamento climatico attraverso la cultura".
Franceschini ha sottolineato che "le scelte del G20 non dovranno avere solo un impatto sui paesi che partecipano, parliamo dei tutela del patrimonio culturale di tutta l'umanita', stiamo, infatti, valorizzando il ruolo dell'Unesco: quando viene minacciato il patrimonio di tutto il mondo, scatta un meccanismo di sostegno, che ora deve diventare uno strumento permanente". Il G20 parte il 29 luglio, da un luogo simbolo per la storia e la cultura di tutto il mondo, l'anfiteatro Flavio: "Il tavolone del G20 sara' al centro del Colosseo, ci sara' un programma molto importante, alla prima giornata partecipera' il presidente del Consiglio, Mario Draghi, seguira' un concerto del maestro Muti, al Quirinale, i lavori si trasferiranno poi a Palazzo Barberini. E' importante dimostrare che in un momento di grande difficolta' la cultura resta al centro, e' un segnale molto importante – ha concluso -. Nel corso dell'emergenza siamo intervenuti con risorse a sostegno del settore, sono stati fatti molti interventi durante questo periodo e stiamo lavorando ancora su questo. C'e' un grande bisogno di sostegno, bisogna continuare ad investire, quando si pensa all'Italia nel mondo si pensa a cultura, bellezza, storia, e' un investimento che negli anni e' diventato sempre piu' centrale".

Franceschini: Giusto il Green Pass, difficile capire perché non ci si vaccini
La misura del green pass ''è giusta, riguarda tutti, gli stadi, i concerti, i locali al chiuso, i bar, i ristoranti. C'è quindi un criterio uniforme che è anche un meccanismo che spinge a vaccinarsi, soprattutto i ragazzi. Se vuoi fare determinate cose devi essere vaccinato. C'è anche una funzione non soltanto di sicurezza, immediata, ma anche di spinta per fare più vaccini, per vaccinarci tutti. Non si capisce come si possa ancora resistere, è difficile veramente capirlo''. Lo ha detto il ministro della Cultura intervenendo presso l'Associazione della Stampa Estera alla presentazione del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio.
''Sicuramente - ha aggiunto - la misura è stata accompagnata dal superamento dei termini di capienza massima. Nei cinema e nei teatri potevi andare al 50% della capienza massima e non più di 500 persone al chiuso. Questi termini sono stati tolti, mantenendo mascherine e distanziamento, e non c'è più il limite purché dotati di green pass. Credo anche che le condizioni di maggiore sicurezza spingano la gente ad andare più volentieri perché ci si sente più protetti e tutelati'', ha concluso.

Unesco: Franceschini, Soddisfatto Per Venezia, rischiavamo uno smacco enorme
''Sono molto soddisfatto, ringrazio il presidente del Consiglio e i ministri con cui abbiamo lavorato. Rischiavamo oggi di celebrare l'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme, l'Unesco ha dato indicazioni molte chiare da tempo che riguardano le grandi navi e il rispetto della natura di Venezia''. Lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini che, in occasione della presentazione presso l'Associazione della Stampa Estera del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio, è ritornato sulla decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco di non iscrivere la città e la sua laguna nella lista dei patrimoni dell'umanità in pericolo.
La decisione di non fare entrare le navi a Venezia, ha sottolineato il ministro "è stata importante e coraggiosa" ed è stata il frutto di "due decreti legge: il primo per individuare l'ipotesi di un luogo definitivo d'approdo delle grandi navi fuori laguna; il secondo per bloccare da subito le grandi navi. Una scelta difficile perché tocca interessi locali, interessi economici. Infatti abbiamo previsto ristori specifici ma bloccato il passaggio delle grandi navi nel Canale della Giudecca che era non più sopportabile. La decisione è già operativa'', ha ricordato.

Franceschini: Il G20 della Cultura è una grande opportunità anche per l’Italia
''Il G20 cultura sarà una grande opportunità non soltanto per l'Italia ma complessivamente per l'agenda futura del G20''. Lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini intervenendo presso l'Associazione della Stampa Estera alla presentazione del G20 Cultura che si terrà a Roma il 29 e 30 luglio. Un appuntamento, ha aggiunto, ''frutto di un lavoro preparatorio durato quasi un anno sui diversi temi al centro dell'agenda''. L'obiettivo è quello ''di arrivare, alla conclusione del G20, all'approvazione di una dichiarazione congiunta dei ministri del G20 e delle organizzazioni internazionali che a vario titolo si occupano anche di cultura. Una dichiarazione che preveda una serie di impegni su molti temi e la stabilizzazione del G20 cultura come uno dei G20 preparatori al G20 dei capo di Stato e Governi''.
La dichiarazione congiunta, ha puntualizzato il ministro, ''ha al centro la tutela e la promozione della cultura in particolare dei settori creativi come motore di una crescita equilibrata''. Uno degli argomenti al centro della dichiarazione sarà pure ''la tutela del patrimonio culturale a rischio'' adottando ''modalità di intervento quando è colpito a vario titolo''. Il terzo tema è quello della ''transizione digitale'' mentre il quarto tema sarà quello di intervenire ''sulla formazione degli operatori culturali in tutto i paesi del mondo con standard comuni''. L'ultimo tema sarà quello di affrontare ''il cambiamento climatico attraverso la cultura''. Il G20 della cultura si aprirà il 29 luglio alle 19 ''in un luogo simbolo dell'Italia e del mondo, il Colosseo''.

Fonte: AdnKronos

Grandi Navi a Venezia, Franceschini: Decisione importante e coraggiosa
"Rischiavamo oggi di trovarci a parlare dell'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio a rischio. Sarebbe stato uno smacco enorme. L'Unesco ci ha dato delle indicazioni chiare che riguardano non solo le grandi navi ma il rispetto della laguna di Venezia. La decisione è stata importante e coraggiosa, il passaggio delle grandi navi nel Canale della Giudecca non era più sopportabile". Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, alla conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura.

Franceschini: Il G20 Cultura è una grande opportunità per l’Italia
"Il G20 della Cultura sarà una grande opportunità non solo per l'Italia, ma complessivamente per l'agenda futura del G20. E' il frutto del lavoro preparatorio che è durato oltre un anno e ha messo al centro diversi temi. E punta alla firma di una dichiarazione congiunta dei ministri del G20 e delle organizzazioni internazionali che a vario titolo si occupano di cultura, che preveda una serie di impegni e la stabilizzazione dello stesso G20 Cultura come strumento preparatorio al G20 dei capi di Stato e di Governo. Questo dimostra che la cultura ha tante funzioni importanti, come quella economica, ma soprattutto può essere un formidabile strumento di dialogo tra i popoli". Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, alla conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura.

Cultura. Franceschini: continuare a investire, il settore ha bisogno di sostegno
"L'esperienza dimostra cosa sono le città senza teatri e cinema aperti, senza musica nelle piazze, senza eventi, senza folklore e cultura. C'è un grande bisogno di sostegno, sono settori che stanno sul mercato anche grazie al sostegno pubblico e delle donazioni private. Bisogna continuare a investire, anche perché in Italia abbiamo la consapevolezza che quando si pensa all'Italia nel mondo si pensa a bellezza, arte, storia e cultura. L'investimento in cultura aiuta il Made in Italy, l'export, aiuta l'immagine del paese e dei prodotti italiani". Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, alla conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura, rispondendo a una domanda sulle politiche per rilanciare la cultura dopo la pandemia.

Franceschini: diplomazia culturale è un grande veicolo di dialogo e confronto
"La diplomazia culturale è un grande veicolo di dialogo e di confronto. Credo che ci sia un grande spazio di crescita per l'Italia per una ragione molto semplice: anche in un momento in cui tutto divide, può restare sempre aperto un dialogo sulla cultura. Proprio il rispetto delle diversità delle culture è un grande terreno di dialogo". Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, alla conferenza stampa di presentazione del G20 Cultura.

Fonte: Dire