Registrati

Privacy

Informativa ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. La raccolta e il trattamento dei dati sono effettuati limitatamente ai fini connessi alla gestione operativa e amministrativa del servizio. I dati sono trattati con strumenti informatici e telematici e non saranno comunicati a terzi. Il titolare del trattamento è AreaDem.
* Acconsento al trattamento dei miei dati personali
Log in

 
Registrazione al sito - Login al sito

Franceschini, altri 27 milioni per gli operatori extra FUS

16 Aprile 2021

Salgono a circa 600 milioni i sostegni dello spettacolo dal vivo



"Sono stati destinati ulteriori 27 milioni di euro per sostenere tutte quelle realtà del mondo della musica, del teatro, della danza, del circo e dello spettacolo viaggiante che ancora non attingono alle risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo. Ma che lo potranno fare grazie alle nuove regole per il 2021. All'interno di un settore dell'industria creativa italiana particolarmente colpito dalla pandemia, queste realtà, fuori dal perimetro dei sostegni statali ordinari, meritano particolare attenzione, perché esprimono la vitalità, la ricchezza e la diversità del panorama nazionale dello spettacolo. Ora più che mai, anche in vista della prossima riapertura di cinema e teatri, il sostegno delle istituzioni deve proseguire, fin quando si tornerà a una situazione di piena normalità". Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ha firmato questa mattina il decreto che alloca 27 milioni di euro del fondo emergenza cinema, spettacolo e audiovisivo, istituito già dal decreto legge Cura Italia e rifinanziato più volte in questi mesi, al sostegno degli organismi operanti nei settori della musica, del teatro, della danza e del circo che non sono stati destinatari di contributi a valere sul Fondo unico per lo spettacolo nell'anno 2019, portando così il totale delle risorse impiegate nel sostegno a queste realtà a 80,6 milioni di euro e a quasi 600 milioni di euro la somma complessiva finora destinata all'emergenza dello spettacolo dal vivo in oltre un anno di pandemia. 


Franceschini, i ristori non finiscono con le riaperture
'Lavoro a adeguate tutele per lavoratori dello spettacolo '

"I ristori non finiscono con le riaperture", c'è un tavolo "che va avanti a ritmo serrato con il ministero del Lavoro per un collegato da presentare al Consiglio dei Ministri in termini ragionevolmente brevi, nato dal confronto con voi". Sarà un collegato "perché è un provvedimento molto più veloce in Parlamento". Lo ha detto il ministro della Cultura Dario 
Franceschini chiudendo l'incontro online, organizzato da Matteo Orfini e Francesco Verducci del Pd, 'Una nuova stagione: cultura e spettacolo dopo la pandemia", una diretta con operatori, associazioni e sindacati dedicata alla situazione attuale dei lavoratori dello spettacolo. Devono esserci adeguate tutele agli operatori del settore "per malattie, infortuni maternità. Bisogna capire cosa fare degli ammortizzatori previdenziali e sociali, si deve garantire che diventino strumenti permanenti. Serve una revisione della riforma previdenziale e del bonus previdenziale 20-21". Prima "si parlava dei lavoratori precari e intermittenti dello spettacolo, ma non si aveva una reale comprensione della dimensione del fenomeno. Ora, grazie all'erogazione dei contributi d'emergenza, tramite l'Inps abbiamo una mappa precisa". Una parte del lavoro, in termini di tutele, "è stato fatto, va fatto molto di più. Spero che di questi temi si continuerà a parlare anche quando i riflettori si spegneranno. Serve che dalla crisi resti qualcosa di positivo". Oltre al Fus, "abbiamo erogato circa 600 milioni di aiuti straordinari nel mondo dello spettacolo - ha ricordato Franceschini - anche per settori che non li avevano ma avuti". Agli aiuti generali "si sono aggiunti degli aiuti specifici per aiutare a superare questo deserto". Il ministro ha appena firmato un decreto di altri 27 milioni per categorie extra Fus, "che probabilmente dall'anno prossimo diventeranno in buona parte intra Fus". Tra gli altri provvedimenti, "sto lavorando per avere un prolungamento dell'indennità, per chi non è coperto dalla Cassa Integrazione e un'integrazione dei fondi d'emergenza". 


Franceschini: memoriale della Resistenza progetto straordinario
"Non disperdere memoria di chi ha lottato per la libertà"

"Davvero un'iniziativa straordinaria di cui bisogna ringraziare l'ANPI insieme ai promotori Laura Gnocchi e Gad Lerner." Così il Ministro della Cultura Dario 
Franceschini, intervenuto questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della piattaforma Noipartigiani.it: il Memoriale della Resistenza italiana. "Cinquecento testimonianze di voci e volti di partigiane e di partigiani sono una grande conservazione della memoria che si tramanderà per generazioni - ha spiegato il ministro - e farà capire alle generazioni future cos'è stata la Resistenza, un movimento animato dai sacrifici di donne e uomini straordinari che hanno scelto la strada della costruzione della libertà". "Vogliamo collegare questa iniziativa anche alla scelta che lo Stato ha fatto di istituire a Milano un Museo Nazionale della Resistenza, dedicato permanentemente alla conservazione della memoria - ha aggiunto il ministro. "Il museo dovrà essere anche lo spazio che terrà in rete i luoghi sparsi in tutta Italia che hanno conservato le storie locali legate alla guerra di liberazione". 


Commenta... oppure


torna su

Agenda

DoLuMaMeGiVeSa
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31

Rassegna stampa