"Personalmente penso che il consenso recuperabile per il Pd sia quello dei rifugiati nell’area di chi non vota più (il 40% degli elettori), perché tanto sono tutti uguali, tutti pensano solo a chi sta bene, nessuno “vede” i miei problemi.
Perché anche il Pd è percepito così?, cioè sostanzialmente come il partito delle banche e dei garantiti? Forse qualche errore l’abbiamo pure fatto.
È vero che non ci sono più le ideologie, che la sinistra ideologica ha fallito clamorosamente (si rimuove troppo spesso l’89), è vero che anche la Dc che pure storicamente (al netto dei suoi errori pure clamorosi e dei tanti suoi uomini sbagliati) non ha fallito, ormai non c’è più.
Eppure il Pd è percepito nel modo che abbiamo detto.
Come liberarci allora dalla condanna di questo “percepito”?
Mi sia consentito un riferimento che prendo dalla mia storia. Alla fine degli anni settanta Zaccagnini nel comizio di chiusura della Festa dell’amicizia a Modena, disse più o meno queste parole: ieri ho ricevuto una lettera disperata di un giovane padre di famiglia che aveva perso il posto di lavoro: come faccio, on. Zaccagnini, ho due figli da mantenere e la moglie che non lavora, mi aiuti lei, non so a chi chiedere, non mi risponda che parlerà con il ministro tale o tale altro per fare una nuova legge, perché io ne ho bisogno subito. E io gli ho risposto: non so come aiutarti purtroppo, non ho posti di lavoro a disposizione, ma ti prometto che ci proverò, cercherò.
Se adesso mi vedete con gli occhi arrossati, cari amici, è perché non ho dormito tutta notte pensando a quel giovane disperato. Ecco, amici, sappiamo tutti che i politici non fanno i miracoli, e lo sanno anche i tanti cittadini che si rivolgono a loro, ma dobbiamo essere almeno PERCEPITI come coloro che conoscono i problemi di chi sta male e che onestamente lavorano giorno e notte per aiutarli a risolvere quei loro concretissimi problemi.
Quando le persone percepiranno il Pd come il partito che sta male con chi sta male e lavora per risolvere i suoi problemi, forse sarà sulla buona strada.
Coraggio e fiducia."