Registrati

Privacy

Informativa ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. La raccolta e il trattamento dei dati sono effettuati limitatamente ai fini connessi alla gestione operativa e amministrativa del servizio. I dati sono trattati con strumenti informatici e telematici e non saranno comunicati a terzi. Il titolare del trattamento è AreaDem.
* Acconsento al trattamento dei miei dati personali
Log in

 
Registrazione al sito - Login al sito

Giorno Memoria: Sassoli, serve impegno contro negazionismi

27 Gennaio 2021

'Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario'


"La Giornata della Memoria non è soltanto una ricorrenza ma è soprattutto un invito all'impegno, alla vigilanza e alla responsabilità". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria. "Per impedire negazionismi e amnesie, dobbiamo sentire tutti l'impegno per una lucida e vigile coscienza storica, capace non solo di rendere testimonianza ma anche di capire, prevenire e intervenire ogni qualvolta si diffondono i semi del male assoluto", ha sottolineato Sassoli che, citando Primo Levi, ha aggiunto: "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario". "Quello che è successo" nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau "e in tutte le altre fabbriche della morte disseminate in Europa, ci chiama alla responsabilità e ci impone l'obbligo di vigilare e di tenere viva la memoria", ha proseguito Sassoli, evidenziando che "coloro che hanno vissuto quell'orrore ci hanno dato in custodia istituzioni democratiche ed europee". 


Sassoli, Europa sia strumento di pace nel mondo
'Baluardo della democrazia contro i sovranismi'

L'Europa nasce dalle ceneri del "momento di più acuto dolore del '900" e oggi, dopo 70 anni di pace, "dobbiamo fare dell'Europa uno strumento di pace in un mondo globale che ha bisogno di regole fondate sui valori fondamentali della dignità della persona". Lo ha detto il presidente dell'Europarlamento David 
Sassoli parlando del Giorno della Memoria a diMartedì, condotto da Giovanni Floris. L'Europa è "l'assicurazione per scommettere su un futuro migliore", ha aggiunto Sassoli ricordandone l'importanza come baluardo della democrazia e dello stato di diritto contro i sovranismi anche nei momenti di grande difficoltà come quella innescata dalla pandemia. "L'Europa ha la possibilità di sanzionare i propri stati membri se violano le regole fondamentali", ha sottolineato Sassoli, una cosa che non accade da nessun'altra parte nel mondo, nemmeno "nella grande democrazia americana". 


Giorno memoria: Sassoli, ricordo contro muro indifferenza

"Dobbiamo sentire la coscienza e la responsabilità di trasmettere il messaggio della memoria che è soprattutto quello di abbattere il muro dell'indifferenza, perché è capitato ma non è detto che non capiterà più". Così il presidente dell'Europarlamento David 
Sassoli sul Giorno della Memoria a diMartedì, condotto da Giovanni Floris. "L'antisemitismo è ancora un virus molto potente in Europa", ha rilevato Sassoli sottolineando che "noi abbiamo bisogno di società consapevoli, ecco perché dobbiamo non solo celebrare la giornata della memoria, ma investire sulla memoria perché i nostri cittadini siano in grado di superare i pericoli".


Sassoli: Crisi Italia fa paura, in ballo risposta Ue a pandemia

"C'è molta paura rispetto alle crisi che possono coinvolgere i nostri paesi. Perché siamo in un momento particolare, deve partire il piano di ripresa europea e tutti i Paesi dovrebbero essere concentrati su questo. I nostri cittadini hanno bisogno di risposte, i soldi messi a disposizione dall'Unione Europea sono davvero tanti e quelli per l'Italia sono particolarmente ingenti. Quindi ci auguriamo che la crisi trovi presto una soluzione. Abbiamo paura della parola 'crisi'". Così il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, a 'Di martedì', su La7."C'è un programma che deve consentire ai paesi di presentare i loro piani di ripresa - ha aggiunto -. Se venisse a mancare all'appuntamento un paese come l'Italia, con le risorse che ha avuto a disposizione, potrebbe saltare la risposta europea alla pandemia". 


Migranti: Sassoli, serve approccio coordinato anche su minori non accompagnati

C'e' bisogno di un approccio coordinato sull'immigrazione e i minori non accompagnati. Lo ha scritto su Twitter il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, che ha ricordato che "negli ultimi 5 anni, piu' di 200 mila bambini in fuga da guerre, persecuzioni o violenze hanno chiesto asilo in Europa. Molti di loro sono a rischio di sfruttamento e abuso". Per questo, "abbiamo bisogno di un approccio coordinato a questa emergenza umana e sociale, con la solidarieta' al centro", ha scritto. 


Commenta... oppure


torna su

Agenda

DoLuMaMeGiVeSa
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30

Rassegna stampa