"Il settore del turismo sta vivendo una crisi senza precedenti, l'Europa deve adottare rapidamente misure straordinarie da affiancare a quelle nazionali che da sole non bastano. Per questo chiediamo che venga creato un Fondo Europeo Speciale per il Turismo e che un quota significativa del 'Recovery Fund' sia destinata al settore". Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini è intervenuto questa mattina in video conferenza alla riunione dei ministri europei del turismo. "Serve subito una forte iniezione di liquidità - ha aggiunto Franceschini - e un'azione di coordinamento europeo per gestire la ripresa delle attività, la mobilità delle persone e gli aspetti legati alla salute degli operatori e dei turisti. E' essenziale scongiurare le tentazioni di alcuni Paesi di agire autonomamente, a proprio vantaggio, su decisioni fondamentali come la libera circolazione delle persone tra paesi" ha sottolineato il ministro.
Franceschini all'Ue, regole comuni per tornare a viaggiare
Parte consistente del Recovery Fund sia destinata al turismo
"Chiediamo che una parte consistente delle grandi risorse del Recovery Fund sia destinata al turismo e a sostenere le imprese. E soprattutto che si individuino delle regole e dei protocolli di sicurezza comuni che rendano possibili nel tempo più breve possibile tornare a viaggiare tra un Paese e l'altro essendo le condizioni di sicurezza uguali per tutti". Lo dice il ministro Dario Franceschini in un'intervista al Tg1 delle 20.