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Borghetti: positivi mandati nelle case di riposo - da Affaritaliani.it

03 Aprile 2020

Coronavirus e Case di riposo in Lombardia, il vicepresidente del consiglio regionale lombardo Carlo Borghetti, del gruppo consiliare del Pd, torna sul tema replicando in particolare a quanto sostenuto ieri in collegamento sui Rai Tre ad Agorà dalla parlamentare di Forza Italia Mariastella Gelmini.
Il nodo è in particolare l'allegato 2 della delibera regionale 2906 dell'8 marzo che prevederebbe l'invio nelle case di riposo di pazienti Covid-19 positivi, anche in strutture non adeguate a soddisfare questa richiesta senza mettere a rischio gli ospiti delle Rsa stesse. Gelmini ha dichiarato di "stentare a credere" che Regione Lombardia possa affrontare con superficialità questo tema.
Ma Borghetti oggi commenta ribadendo che ci sarebbero molteplici testimonianze che riferiscono proprio il contrario: "Io sono un Consigliere regionale della Lombardia, mi devo occupare di Lombardia, non vengano a dirmi che faccio polemiche. In Lombardia secondo l’ISS tra febbraio e marzo la mortalità nelle RSA è del 19,2%, in Veneto è del 6,2%: il Veneto ha adottato la strategia opposta della Lombardia, anche sui tamponi agli operatori sociosanitari".
Borghetti riporta le parole dell'assessore veneto alla Sanità Manuela Lanzarin, che a proposito delle Rsa della propria Regione scrive: “Già con la circolare del 16 marzo scorso la Regione ha espressamente programmato che tutti gli operatori e gli ospiti siano sottoposti a tampone. Inoltre, è stato previsto, in via tassativa, che tutte le strutture residenziali del Veneto possano accogliere e inserire nuovi ospiti solo in presenza di attestazione di negatività al virus”.
Strategia totalmente opposta a quella lombarda - commenta Borghetti - E allora, cosa aspetta la Regione a cambiare quella delibera?! L’abbiamo chiesto formalmente in Regione, in Commissione Sanità, a Gallera. Risposta: “La delibera non si cambia, non sappiamo dove mettere molti pazienti dimessi dagli ospedali”. Prosegue il consigliere Pd: "Metteteli dove volete, ma non nelle Case di Riposo a contagiare gli altri ospiti: è così difficile da capire e da fare? Chiedo all’onorevole Gelmini di farsene portavoce presso la Regione Lombardia. Se non vogliono ascoltare le case di riposo, e i consiglieri di minoranza che raccolgono la loro voce, ascoltino almeno un rappresentante della loro parte politica. Ma è veramente triste dover arrivare a questo punto".

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