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Siria: Sassoli da Fazio, le industrie di armi non facciano pressione

13 Ottobre 2019

I loro contratti non valgono la vita delle persone




"L'Europa può fare una grande pressione politica e diplomatica, può tagliare i rifornimenti di armi alla Turchia come è stato detto bene da Merkel, Macron e anche da Di Maio". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, a Che Tempo che fa su Raidue. "Domani c'è un importante Consiglio a Lussemburgo. Facciamo un invito alle industrie di armi che non facciano pressione, perchè i loro contratti non valgono la vita delle persone", ha sottolineato". "Il popolo curdo ha combattuto per la nostra sicurezza corpo a corpo, quindi deve essere molto forte il senso di gratitudine. L'indignazione non basta, servono gesti concreti", ha aggiunto Sassoli

Migranti, Sassoli: perché Ue agisca deve avere più poteri
Troppi mesi spesi a pensare come alzare i muri, chiudere i porti

L'Unione europea deve fare "partire una nuova macchina umanitaria" sui migranti, dopo avere passato "troppi mesi a pensare come alzare i muri, chiudere i porti". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, a Che Tempo che fa su Raidue. "Poi a La Valletta è successo qualcosa, piano piano stiamo creando le condizioni perché il problema delle migrazioni non sia solo un problema dei paesi del Mediterraneo", ha commentato Sassoli, spiegando che "chi arriva da noi, arriva in Europa". Dunque, ha aggiunto, "se ne deve occupare l'Europa", ma per farlo bisogna darle "potere". 


Sassoli, i giovani vogliono un'Europa diversa e unita
La Brexit sarà per sempre una ferita. L'amarezza non passerà

"I cittadini hanno detto che vogliono un'Europa più forte, in particolare i giovani che vogliono un'Europa diversa ma unita, non disgregata". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, a 'Che Tempo che fa' su Raidue. "La separazione del Regno Unito sarà per sempre una ferita, sarà qualcosa che ci mancherà, il senso di amarezza non ci passerà. Non era il destino che 30 anni fa abbiamo cominciato a scrivere", ha aggiunto Sassoli raccontando del suo incontro con il premier britannico Boris Johnson. "Speriamo all'ultimo momento di avere una Brexit ordinata... oggi i nostri negoziatori si sono incontrati", ha detto ancora Sassoli.



Siria: Sassoli, l'uccisione dell'attivista è un orrore
La comunità internazionale deve andare fino in fondo

"Hevrin Khalaf è il volto del dialogo e dell'emancipazione delle donne in Siria. La sua uccisione, opera di terroristi islamisti, più attivi dopo l'invasione dei territori curdi da parte della Turchia, è un orrore su cui la comunità internazionale dovrà andare fino in fondo!". Lo scrive in un tweet il presidente del Parlamento europeo, David 
Sassoli, in merito all'uccisione in un agguato dell'attivista per i diritti delle donne e segretaria del Partito del futuro siriano per mano delle milizie filo-turche



Ue: Sassoli, negoziato su bilancio sarà molto duro

"Sarà molto duro il negoziato tra Parlamento europeo, stati membri, Consiglio e Commissione" che si aprirà giovedì prossimo sul nuovo bilancio dell'Unione. Lo ha detto il presidente dell'Europarlamento David 
Sassoli al Forum dell'Agricoltura di Coldiretti in corso a Cernobbio (Como). "Le indicazioni che sono arrivate nella scorsa legislatura dalla Commissione prevedono dei tagli insopportabili che potrebbero colpire fortemente il settore agricolo ma non solo. E' un bilancio sbagliato, perché fotografa l'esistente e non dà capacità di crescita. Pensare che un fondo come quello degli aiuti alla povertà verrebbe dimezzato sarebbe un'Europa insopportabile", ha commentato Sassoli. "Già giovedì prossimo - ha aggiunto - al Consiglio europeo si discuterà. Incontreremo anche il presidente del Consiglio Conte per avviare il negoziato sul quadro finanziario pluriennale del bilancio dell'Unione che ci dice dove mettere i soldi per fare cosa nei prossimi anni. E soprattutto per chiarirci le idee".


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