Registrati

Privacy

Informativa ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. La raccolta e il trattamento dei dati sono effettuati limitatamente ai fini connessi alla gestione operativa e amministrativa del servizio. I dati sono trattati con strumenti informatici e telematici e non saranno comunicati a terzi. Il titolare del trattamento è AreaDem.
* Acconsento al trattamento dei miei dati personali
Log in

 
Registrazione al sito - Login al sito

Il Pd primo partito tra i giovani? Cosa proponiamo per loro?

12 Settembre 2019


La generazione nata tra gli anni 80 e 90 del secolo scorso non ha conosciuto ne’ il muro di Berlino ne’ l'Europa divisa a metà ma rischia, nel nuovo millennio, di ritrovarsi nuovi muri. Una generazione che considera familiare la bandiera blu con 12 stelle dorate in cerchio al centro, una generazione che i primi soldi che ha guadagnato erano Euro, ma che vede attribuita alla moneta unica la colpa della crisi. Una generazione da mille euro al mese, nonostante le lingue parlate, i titoli di studio in tasca e la mobilità come stile di vita. Una generazione che è cresciuta dandosi appuntamento al binario 9 e 3/4, King's Cross Station, nord di Londra, viaggiando su un volo low cost comprato in internet e senza bisogno del passaporto, ma che rischia di ritrovarsi chiusa fuori da quel continente che considera come la propria casa, di essere rinchiusa in quelle frontiere, non solo fisiche, che non abbiamo mai veramente conosciuto. Una generazione che ha creduto nel partito nuovo immaginato nel 2007 da Walter Veltroni e Dario Franceschini e che oggi, secondo un sondaggio Quorum-YouTrend, torna ad essere il partito più votato dai giovani. Questo dato è una sfida stimolante, ma non basta, c'è una generazione di 30-40enni ai quali la politica deve dare risposte andando oltre la sindacalizzazione della questione giovanile. I 30-40enni sono stati i protagonisti della ricostruzione dell'Italia post bellica, oggi all'inizio di una nuova era, per dirla con le parole del cantautore Lorenzo Jovanotti, i riformisti italiani hanno il dovere di mettere in moto quella generazione, liberarne le energie e sostenerne i sogni e le ambizioni.

Ne parliamo a Cortona venerdì 13 dalle ore 19 alle ore 20.30
Vi aspettiamo!


Commenta... oppure


torna su

Agenda

DoLuMaMeGiVeSa
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30

Rassegna stampa