"Abbiamo mantenuto molte delle promesse della strategia globale, e in alcuni casi abbiamo raggiunto anche più di quanto speravamo. L'Unione europea della sicurezza e della difesa ha mosso i suoi primi passi. Gli Stati membri ora stanno investendo in prodotti industriali e progetti di ricerca comuni, per sviluppare appieno lo spettro di capacità di difesa di cui abbiamo bisogno per la nostra sicurezza comune". Così l'Alto rappresentante dell'Ue Federica Mogherini nel presentare un rapporto sulla 'strategia globale' in cui ripercorre, tra l'altro, le tappe per la creazione di un'Unione della sicurezza e della difesa. "Le nostre missioni internazionali hanno strutture di comando migliori - evidenzia Mogherini - e ci siamo impegnati a investire di più nella nostra azione civile. Stiamo collaborando più che mai con i nostri partner - dalle forze di pace delle Nazioni Unite alla NATO, dalle operazioni di pace dell'Africa all'ASEAN -. E i nostri partner sanno che la forza dell'Europa non è solo il nostro 'soft power'". "Ma tutto quello che abbiamo raggiunto potrebbe avere vita breve se la volontà politica venisse meno in futuro. I risultati devono essere consolidati e le nuove strade che sono state aperte devono essere esplorate più a fondo", conclude l'Alto rappresentante.