Sintesi dell’intervento di Paolo Gentiloni a Radio Capital:
Ue: Gentiloni, Italia isolata, serve un’intesa con Paesi del Sud
"C'è un isolamento italiano in Europa. Negli ultimi 4-5 anni siamo stati continuamente a negoziare con Bruxelles, gli ultimi governi compreso il mio hanno fatto un braccio di ferro continuo, ci hanno concesso 40 miliardi di flessibilità e sicuramente la Commissione sarebbe pronta a nuove aperture. Ma devi costruire alleanze: suggerirei i Paesi mediterranei, che valgono il 52% delle economie europee ora che la Gran Bretagna non c'é più. Con Sanchez premier in Spagna ci sarebbe ora una compattezza anche con Francia e Portogallo per chiedere una politica più espansiva. Ma il 'Tanti nemici tanto onore' di Salvini non ci porta da nessuna parte". Lo ha detto il deputato Pd ed ex premier Paolo Gentiloni a Circo Massimo su Radio Capital.
Pd: Gentiloni, Zingaretti coraggioso, è la maggiore novità. Io candidato premier? Attualmente è fantascienza
"E' stata una scelta coraggiosa di Zingaretti, nessuno si candidava a guidare il Pd. Ha un tasso di novità che é importante in questi casi, maggiore di quello di altri pure validi, che vedremo se si candideranno; se Minniti e Martina si candidano non parlerei mai male di loro, sono stati miei ministri". Così il deputato Pd ed ex premier Paolo Gentiloni a Circo Massimo su Radio Capital ha spiegato perché appoggi il governatore del Lazio per la segreteria del partito.
"Io candidato premier? Al momento è fantascienza", ha risposto Gentiloni, che sull'ipotesi di separare il ruolo di segretario da quello di candidato premier ha risposto: "Ormai nessun partito italiano realisticamente può avere un segretario che aspiri a fare il premier. Conte non era segretario di qualche partito...Di Maio e Salvini lo avrebbero fatto in caso di vittoria? Vincere da soli con l'attuale legge elettorale é altamente improbabile".
Governo: Gentiloni, se salta teniamoci pronti, vedo le elezioni vicine
"Prima o poi il congresso del Pd andrà fatto, ce la stiamo prendendo troppo comoda. Va fatto prima possibile, la situazione politica è molto instabile e il principale partito d'opposizione non può stare nel limbo. Con questi numeri ballerini della maggioranza al Senato, meglio tenersi pronti...". Lo ha detto il deputato Pd ed ex premier Paolo Gentiloni a Circo Massimo su Radio Capital.
"Se cade il governo vedo elezioni. I contraenti del governo nazionalpopulista hanno un comune destino, una distinzione tra parte buona e cattiva di loro al momento è fuori dal mondo - ha affermato Gentiloni -. Se saltano perché non possono mantenere le promesse elettorali è inevitabile andare al voto, anche se naturalmente decide il presidente della Repubblica".
Pd: Gentiloni, serve un'alleanza per l'alternativa; nelle piazze èimportante esserci, anche se non organizziamo noi
"E' importante prendere atto come ha detto ieri Veltroni che oggi quella che un tempo abbiamo chiamato vocazione maggioritaria del Pd va ripensata, il partito deve muoversi per avere un'alleanza vasta, non puntare da solo alla maggioranza dei voti, ma invece far emergere diverse culture politiche: un'alleanza per l'alternativa. A me piacerebbe partecipare a questo percorso". E' il ruolo che si ritaglia per sé l'ex premier Paolo Gentiloni, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital.
"Il Pd sparito dalle piazze? Non direi. Mi piace molto che ci siano diverse presenze nelle piazze, prevalentemente non organizzate, come a Roma e a Torino - ha risposto Gentiloni -. C'è un'opposizione sulle piazze, il problema del Pd è di mettersi a disposizione non per guidare subito tutto questo, ma per esserci. Prima rimettiamoci in moto dopo la sberla elettorale".