Ieri l'ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni era a Bari "per un'iniziativa della Fondazione Minervini, ma il segretario regionale" del Pd Puglia e deputato Marco Lacarra "non si è neppure presentato per portare il saluto del partito. Ho provato imbarazzo per lui, essendo tra l'altro l'unico a fare gli onori del casa del partito locale". Lo afferma in una nota il deputato barese del Pd, Alberto Losacco, secondo il quale "il Pd pugliese è allo sbando". "+ questa - si domanda - una comunità politica? + così che si mostra agli occhi del proprio elettorato? Il giorno prima si predica in un modo, parlando di unità e inclusione, quello dopo si fa l'esatto opposto". "Come se Gentiloni - prosegue Losacco - per il Pd pugliese fosse un intruso e non una personalità e una storia, anche quella del suo governo, che appartiene a noi tutti". "Forse - rileva il deputato - Lacarra era distratto e pensa a mettere a punto la blindatura perfetta della sua segreteria regionale. Ma a furia di blindare si finisce a fondo". Parlando della realtà pugliese del Pd, Losacco sottolinea che "dopo il 4 marzo, peggior risultato d'Italia, non c'è stata alcuna reazione. Occorreva un discorso di verità, una presa di responsabilità dei suoi dirigenti, e invece abbiamo assistito al balletto di chi pensava solamente a blindare i propri incarichi". "La rappresentazione plastica - conclude - del disastro comunitario la si è avuta ieri".