"La decisione del sindaco di Roma, Virginia Raggi, di intervenire in favore del ricorso di Acea Ato2 contro la deliberazione della Regione Lazio, che regola e limita i prelievi di acqua potabile dal Lago di Bracciano, è un affronto all'area metropolitana di Roma". Così in una nota il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori. "Virginia Raggi non è solo il sindaco di Roma Capitale ma lo è anche di tutta la Città Metropolitana di Roma- aggiunge Leodori- Eppure, con questa decisione, dimostra ancora una volta di fare prevalere gli interessi di una società pubblico-privata a danno di altre comunità, che lei dovrebbe tutelare proprio in virtù del suo ruolo istituzionale e che stanno già patendo da tempo le conseguenze di tali scelte. Un atteggiamento che spiace constatare, perché in contrasto con la necessità di salvaguardare un prezioso bene ambientale che appartiene a tutti i cittadini, come ha dimostrato la Regione Lazio con i suoi atti".