"Giorgia Meloni, non contenta della figura meschina in mondovisione rimediata nel confronto con il direttore del Museo Egizio di Torino, polemizza, ignorando i fatti, con Matteo Renzi, sulla solidarieta' al Carabiniere ferito a Piacenza nella criminale aggressione di un gruppo di partecipanti al corteo antifascista". Lo sostiene Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del PD, che insiste: "La schifosa propaganda fatta sulla pelle del militare ferito e' veramente inaccettabile. Non solo, da Matteo Renzi in giu', tutto il PD ha condannato immediatamente il fatto grave. Non solo il segretario del Pd ha immediatamente chiamato il Comandante generale dell'Arma, per sincerarsi delle condizioni dei feriti, come anche il sottoscritto, ma c'e' di piu'. Giorgia Meloni - attacca Fiano - si ricorda adesso delle Forze dell'Ordine, se ne ricordava meno quando il Ministro Brunetta chiamava panzoni i poliziotti, quando Tremonti tagliava alla sicurezza e alla difesa oltre 3 mld di Euro e quando si bloccavano i contratti, il riordino delle carriere e le assunzioni. Noi non abbiamo dimenticato le Forze dell'Ordine ne' allora ne' al governo. E ovviamente non ce ne ricordiamo solo nelle campagne elettorali", chiosa Fiano.