Gerusalemme: Mogherini, iniziativa solo Usa fallirebbe
Servono quadro regionale e internazionale ora molto lontani
"Non ci sono iniziative di pace" per riavviare il processo di pace in Medio Oriente "che possano avvenire senza l'impegno degli Usa, ma gli Usa non si facciano illusioni, la loro sola iniziativa non avrebbe successo, perche' servono un quadro regionale e internazionale che accompagni l'avvio, che in questo momento sembrano molto lontani". Cosi' l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, dopo l'incontro col premier Netanyahu. "Per riavviare i negoziati servono un orizzonte ed un quadro, ancora da determinare".
Medio Oriente: Mogherini,allargare quartetto a Giordania e Egitto
L'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Federica Mogherini, ha chiesto di allargare il Quartetto per il Medio Oriente a Giordania e Egitto per rilanciare il processo di pace tra Israele e i palestinesi. "C'e' bisogno di un quadro regioanle e internazionali che accompagni la ripartenza dei negoziati", ha detto Mogherini durante una conferenza stampa dopo l'incontro con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. "Vogliamo continuare a lavorare con il Quartetto" formato da Stati Uniti, Russia, Nazioni Unite Unione Europea. Ma "vorremmo allargare questo formato a Giordania e Egitto", ha spiegato Mogherini.
Medio Oriente: Mogherini, nessuno si può permettere ulteriore destabilizzazione
Nessuno si puo' permettere "alcuna ulteriore destabilizzazione" in Medio Oriente: lo sottolinea oggi a Bruxelles l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, parlando in conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri della Giordania, Ayman al Safadi. "Concordiamo sul fatto", ha detto Mogherini, che quella del presidente degli Usa, Donald Trump, su Gerusalemme capitale "e' una decisione ha un impatto potenziale molto preoccupante in un contesto molto fragile". Il capo della diplomazia Ue ha ricordato che nella regione sono gia' in atto molte crisi. "Nessuno si puo' permettere alcuna ulteriore destabilizzazione, specialmente quanti vivono nella regione. La Giordania e' nella regione, l'Europa e' molto vicina", ha sottolineato Mogherini, secondo cui "ulteriore caos e violenze devono essere evitate assolutamente". Il capo della diplomazia Ue ha riferito di aver parlato ieri sera con Jared Kushner, consigliere del presidente Trump, "per sottolineare la posizione dell'Ue e il disaccordo sulla decisione che l'amministrazione statunitense ha preso su Gerusalemme". Mogherini ha anche sottolineato che "la Giordania ha un ruolo speciale da svolgere per quanto riguarda i luoghi santi. Sua maesta', il re di Giordania, e' il custode dei luoghi santi, ha bisogno e merita tutto il nostro sostegno - ha sottolineato Mogherini - e ha il pieno sostegno dell'intera comunita' internazionale".