Con l'aggiudicazione del bando Mise per il 5G nell'Area Bari-Matera all'aggregazione di impresa guidata da Fastweb, Tim e Huawei, "si entra nel vivo di quella sperimentazione che per il nostro territorio rappresenta una opportunità straordinaria". E' il deputato barese del Pd, Alberto Losacco, ad affermarlo sottolineando che "su Bari già dal prossimo giugno verranno attivati i primi scenari d'utilizzo, per giungere alla copertura del 75% entro la fine del 2018 e quella integrale nel 2019". "Bari -segnala il deputato dem- è una delle cinque aree interessate dalla sperimentazione, la più grande dopo Milano". I grandi player mondiali,segnala Losacco, "guardano con interesse al modo con cui le imprese, le università, gli enti pubblici, riusciranno a mettere a valore questa nuova tecnologia. Il 5G è un salto di paradigma, apre scenari del tutto nuovi, con potenzialità che oggi non si riescono a stimare in pieno". "Averla con alcuni anni d'anticipo è un vantaggio competitivo di non poco conto e potrà attrarre nuovi investimenti" indica ancora Losacco riferendo che "su Bari già dal prossimo giugno verranno attivati i primi scenari d'utilizzo, per giungere alla copertura del 75% entro la fine del 2018 e quella integrale nel 2019. Tanti gli ambiti d'intervento già previsti così come il numero dei soggetti del territorio che verranno coinvolti, dalle università agli ospedali fino alle start-up più innovative". Inoltre, prosegue, "sempre secondo il progetto, quello di Bari diventerà uno dei primi porti 4.0 d'Italia, con tutto quello che ne potrà conseguire in termini di competitività e di positivo impatto sulla nostra economia. Un'occasione preziosa, da sfruttare e valorizzare al massimo".