Il sottosegretario all'Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta ha incontrato l'Anp (Associazione Nazionale Pensionati) di Venezia, a Marghera. Un'occasione per discutere di pensioni, poverta' e politiche sociali, in vista della legge di bilancio. "Dobbiamo aver presenti due aspetti - ha affermato il sottosegretario -. Innanzitutto i vincoli dai quali partiamo: abbiamo deciso di evitare che scatti l'Iva, scelta che implica un'importante operazione finanziaria. Il secondo aspetto e' che la ripresa economica, risultato del lavoro svolto in questi anni, ha determinato un'inversione di tendenza che da un lato non e' ancora consolidata, dall'altro rischia di essere soltanto quantitativa, senza considerare gli importanti aspetti dell'equita' e della giustizia sociale. Bisogna dunque aver chiaro uno schema di priorita' sociale, dunque il lavoro, con particolare riguardo ai giovani, e la grande questione della poverta', a partire dal mondo dei pensionati e degli anziani, considerato l'innalzamento della soglia di prospettiva di vita, che comporta un innalzamento dei costi sociali". "Il rischio di condizioni di disagio sociale elevato si registra spesso fra i pensionati - ha proseguito -. A loro favore lo scorso anno abbiamo fatto due interventi specifici: l'allargamento della no tax area e la quattordicesima. Bisogna dunque avviare una strada e darsi progressivamente una risposta in un percorso pluriennale che ci consenta di realizzare il risultato". L'incontro si e' svolto alla presenza del presidente Anp Venezia Giuseppe Scaboro, del presidente di Cia Venezia Paolo Quaggio e di altri parlamentari del territorio.