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Riforma regolamenti Camere, Zanda: indispensabile l'accordo politico

22 Giugno 2017

Per ok entro la legislatura il tempo c'è, ma senza intesa è azzardo



In questa legislatura il tempo per portare a termine una riforma dei regolamenti parlamentari c'è, "ma a condizione che ci sia un accordo chiaro tra i partiti". E' quanto ha sottolineato nel suo intervento a Palazzo Giustiniani al convegno "Quali, limitate, riforme del Regolamento sono ancora possibili in questa legislatura" il presidente dei serantori 
Pd, Luigi Zanda. In quella sede il presidente del Senato, Pietro Grasso ha sottolineato la "necessità" di procedere in tal senso, anche per superare le mancate riforme costituzionali e sul bicameralismo, ed ha anche fornito un breve elenco dei punti più significativo da toccare. "Il tempo per le modifiche c'è" ha spiegato Zanda, ricordando che ciascuna Camera può intervenire e modificare il proprio regolamento autonomamente, senza la necessità di una doppia lettura parlamentare. Ma per il buon esito delle riforme, ha aggiunto l'esponente dem, "consiglierei di non andare in aula senza un accordo chiaro tra i partiti. Sarebbe un errore grave se non si ha la certezza di successo".


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