"La Festa della musica c'e' da molti anni in Europa, e' una data attorno alla quale alcuni Paesi hanno costruito una tradizione molto forte, penso in particolare alla Francia. Anche in Italia la Festa della musica negli anni passati e' stata celebrata con diversi eventi in citta' italiane, ma non c'e' mai stata una scelta nazionale di metterla a sistema. Abbiamo deciso di farlo l'anno scorso, svolgendo il ministero una funzione di coordinamento e chiamando attorno ad un tavolo le organizzazioni e le associazioni che se ne erano occupate e gli enti locali". Lo ha detto il ministro dei Beni e delle attivita' culturali e del turismo, Dario Franceschini rispondendo alla Camera a un'interrogazione presentata da Milena Santerini (Des-Cd). La parlamentare chiedeva quali fossero gli eventi piu' significativi previsti per quest'anno dalla manifestazione che ha per tema "La musica in strada". Sottolineando quanto l'anno scorso sia stata una manifestazione che ha registrato un particolare successo, Franceschini ha detto che per quest'anno "sono previsti 9 mila eventi nelle piazze, nelle strade, nei parchi, nei musei, nei luoghi di culto, nelle carceri, nelle ambasciate, negli istituti di cultura all'estero, negli ospedali, nei centri di cultura, nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti, nelle metropolitane di 550 citta' e borghi italiani e 41 sedi diplomatiche all'estero". Un ricco programma che, ha tenuto a sottolineare il ministro, "e' la dimostrazione davvero che e' stato fatto un lavoro molto importante". Un lavoro che "rende capillare e significativa la valorizzazione anche dei giovani talenti e delle esperienze musicali locali".