Dopo il risultato del referendum serve "senso di responsabilita'" e, se le "inevitabili dimissioni" di Matteo Renzi da presidente del Consiglio sono state "segno di serieta' e coerenza", ora e' necessario "completare la legge di bilancio, evitando l'esercizio provvisorio che bloccherebbe il Paese in un'avvilente gestione dell'ordinario senza prospettive e senza programmazione per il futuro". A sottolinearlo il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta. "Al Capo dello Stato, che gode della fiducia di tutti noi, sono affidate le scelte per individuare il miglior percorso per uscire da questa crisi istituzionale", ha aggiunto. Piu' in generale Baretta ha detto che al Paese e al Pd ora servono "senso di responsabilita' e capacita' di analisi". "Da un punto di vista politico, e' stata un'occasione persa, una messa in discussione del percorso di riforme avviato con questa legislatura. Da un punto di vista sociale, non bisogna ignorare la richiesta di ascolto che arriva dai cittadini. L'analisi del voto deve essere una riflessione ad ampio spettro non solo sul risultato elettorale e sulla riforma costituzionale, ma sulla visione stessa di Paese e di societa' che abbiamo convintamente condiviso come forza politica", ha concluso.