"Il Governo, con le precedenti manovre gia' intervenuto sulla tassazione delle imprese, fara' un ulteriore passo avanti riducendo le imposte sui redditi di impresa". Lo conferma nell'Aula della Camera il sottosegretario allo Sviluppo economico Antonello Giacomelli rispondendo ad una interpellanza urgente di Adriana Galgano (Sc). "A completamento del nuovo regime di tassazione - sostiene Giacomelli - si prevede il passaggio, per le societa' soggette ad IRI, dalla contabilita' finanziaria ad una per cassa. Interverremo inoltre con l'ampliamento del perimetro di detassazione del salario legato alla produttivita'. Sull'energia verra' varato un nuovo provvedimento energivori, che aiutera' le imprese manifatturiere a contenere i costi relativi. Essendo l'innovazione uno dei pilastri della politica del Governo, potenzieremo il credito d'imposta per investimenti in ricerca, sviluppo ed innovazione, portando l'aliquota al 50 per cento. Secondariamente saranno introdotte agevolazioni fiscali mediante detassazione del capital gain su investimenti a medio-lungo termine". "Inoltre - prosegue il sottosegretario - il prossimo riassetto del fondo di garanzia portera' la concentrazione dell'intervento pubblico a favore degli investimenti: sara' rifinanziata la nuova Sabatini, che ha gia' riscosso grande successo. Infine, la crescente globalizzazione ha reso piu' centrale il ruolo dei beni immateriali nella creazione di valore aggiunto: questi presupposti portano il Governo ad introdurre il patent box, un regime opzionale di tassazione per redditi derivanti dall'utilizzo diretto e indiretto di alcuni beni immateriali", conclude.