Salvini, come spesso accade, non sa di cosa parla. Al concorso per 63.712 posti nella scuola Statale si sono iscritti 165.578 abilitati. Il dato medio del 50% dei bocciati è in linea con quanto accaduto nel concorso del 2012.
Le cattedre che non saranno assegnate con il concorso non resteranno vuote, ma saranno assegnate a tempo indeterminato agli insegnanti presenti nelle graduatorie ad esaurimento. E per tanti insegnanti che partono dalla Sicilia o dalla Campania per trovare posto tempo indeterminato al Nord, molti di più, trasferiti in passato rientrano nella loro terra d’origine. C’è un’unica differenza.
Il Governo Renzi investe nella scuola e ha creato per i professori 50.000 posti in più con un piano straordinario di 180.000 assunzioni, la Lega di Governo invece ha somministrato alla scuola solo i tagli di Tremonti, con 185.000 posti in meno in tre anni.